Televisione. Alessandro Borghese inaugura la decima stagione di “4 Ristoranti” con una puntata speciale sulla miglior pizza contemporanea d’Italia. Napoli e Caserta sfideranno Brescia e Teramo in un confronto tra tradizione e innovazione.
Alessandro Borghese riaccende i forni: Napoli in una puntata speciale di “4 ristoranti”
La pizza torna protagonista in TV con Alessandro Borghese, che inaugura la decima stagione del celebre programma “4 Ristoranti” con un episodio tutto dedicato alla migliore pizza contemporanea d’Italia.
Parco Mascagna, finalmente c'è la data della riaperturaLa puntata, in onda domenica 22 dicembre su Sky, sarà itinerante e vedrà la Campania – rappresentata da Napoli e Caserta – confrontarsi con due outsider: la provincia di Teramo e quella di Brescia.
Il format, ormai un cult tra gli amanti della cucina, celebra quest’anno il suo decimo anniversario. “Lo show ha insegnato un linguaggio nuovo” ha commentato Borghese, sottolineando come “4 Ristoranti” abbia trasformato il modo in cui il pubblico valuta la ristorazione.
Le pizzerie in gara
A contendersi il titolo di miglior pizza contemporanea d’Italia saranno quattro pizzerie selezionate con cura:
- Davide Ruotolo, di Palazzo Petrucci Pizzeria, situata in piazza San Domenico Maggiore, nel cuore di Napoli.
- Ciccio Vitiello, di Cambia-menti, a San Leucio di Caserta, che si distingue per la posizione 11 nella classifica 50 Top Pizza Italia 2024.
- Francesco Pompetti, de Gli Impastatori Pompetti, a Roseto degli Abruzzi, che porta in gara l’Abruzzo.
- Antonio Pappalardo, di Cascina dei Sapori, a Rezzato, in provincia di Brescia, che rappresenta il Nord Italia con un approccio moderno alla pizza.
Una sfida culturale oltre che gastronomica
La puntata promette di essere una celebrazione delle diverse anime della pizza contemporanea: dalla tradizione napoletana, ricca di storia e autenticità, all’innovazione proposta da regioni meno associate alla cultura della pizza come Lombardia e Abruzzo.
L’episodio offrirà un viaggio tra ingredienti di alta qualità, tecniche di lievitazione e stili differenti, mettendo in risalto il contributo unico di ogni territorio.
Con la consueta formula che mescola suspense e ironia, Alessandro Borghese guiderà i protagonisti attraverso la valutazione di location, menù, servizio e conto, con la ormai iconica “busta bonus” finale che potrebbe ribaltare ogni pronostico.