Si è tenuta nel Massachusetts la cerimonia degli IgNobel: gli irriverenti riconoscimenti alla scienza!
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Ad aggiudicarsi il Nobel è la pizza, ieri al Sanders Theatre della Harvard University di Cambridge nel Massachusetts sono stati assegnati i premi che – oltre a celebrare il lato più sciocco della scienza – mirano a “celebrare l’inusuale, onorare l’immaginazione – e stimolare l’interesse della gente per la scienza, la medicina e la tecnologia”, affermano dicono gli organizzatori. E in vincitori si aggiudicano una banconota da dieci bilioni di dollari dello Zimbabwe. E pazienza se la moneta sia fuori corso ormai da dieci anni e il valore del premio sia praticamente nullo.
L’Italia intanto ha portato a casa un riconoscimento. Silvano Gallus, dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Irccs di Milano, ha ricevuto il premio per la medicina per aver raccolto prove che “la pizza potrebbe proteggere da malattie e morte, ma solo se prodotta e consumata in Italia”. Le ricerche dimostrano come un il consumo regolare di pizza sia collegato a un minor rischio di tumori del tratto digestivo e di infarto. Il primo studio era stato pubblicato nel 2006 sullo European Journal of Cancer Prevention col titolo “Consumo di pizza e rischio di cancro al seno, alle ovaie e alla prostata”. L’altro – “La pizza protegge dal cancro?” – era uscito sull’International Journal of Cancer, nel 2013.
(Fonte la Repubblica.it)