La vera pizza è napoletana, origini e storia del piatto più amato al mondo

Chi dice pizza dice Napoli, ecco come nasce questa pietanza prelibata!

Cucina
Articolo di , 05 Lug 2024
3812
Foto Shutterstock

La cucina napoletana è famosa in tutto il mondo per la sua eccezionale qualità, con piatti prelibati e succulenti che deliziano i palati. Tra questi, uno dei più iconici e amati è la pizza, un capolavoro culinario che Napoli ha donato al mondo.

L’origine della Pizza

L’origine della pizza è indubbiamente napoletana, nonostante alcune città italiane ne rivendichino la paternità. La base della pizza è composta da un impasto di acqua, farina di frumento e lievito, lavorato fino a ottenere una forma piatta, cotto al forno e variamente condito. La pizza napoletana si distingue per la sua forma tonda con una pasta morbida e sottile, ma con i bordi alti, noti come cornicione. Questo caratteristico cornicione è dovuto all’aria che, durante la manipolazione del panetto, si sposta dal centro verso l’esterno.

Le carte da gioco napoletane e la loro origine ... forse

L’impasto della pizza napoletana è simile a quello del pane e non prevede l’uso di grassi. Nella tradizione più stretta, esistono solo due varianti classiche di condimento: la pizza marinara, con pomodoro, aglio, origano e olio d’oliva, e la pizza margherita, con pomodoro, mozzarella di bufala campana DOP, basilico e olio d’oliva.

La Storia della Pizza

Le prime attestazioni scritte della parola “pizza” risalgono al latino volgare di Gaeta nel 997 e di Penne nel 1195. La pizza, essendo una focaccia e quindi un tipo di pane, ha origini antiche, derivando da prodotti simili diffusi da tempo immemore. Questi prodotti venivano arricchiti con vari tipi di condimenti, ma non con il pomodoro, che giunse in Europa solo alla fine del XVI secolo, importato dal Sud America.

Alla fine del Cinquecento e agli inizi del Seicento, esisteva una pizza soffice chiamata “mastunicola“, preparata con strutto, formaggio, foglie di basilico e pepe. Successivamente, si diffuse la pizza ai “cecinielli“, con minutaglia di pesce. La prima vera unione tra la pasta della pizza e il pomodoro avvenne a metà del Settecento nel Regno di Napoli.

La pizza divenne popolare a Napoli sia tra i ceti più poveri che tra i nobili, inclusi i sovrani Borbone. Il successo della pizza si estese anche ai sovrani di Casa Savoia. Nel 1889, il pizzaiolo Raffaele Esposito dedicò alla regina Margherita di Savoia la “pizza Margherita“, rappresentante il vessillo tricolore con il bianco della mozzarella, il rosso del pomodoro e il verde del basilico. Tuttavia, la pizza Margherita esisteva già prima di questa dedica. Francesco De Bouchard, nel 1866, descriveva i principali tipi di pizza: marinara, margherita e calzone.

Già nel 1830, un certo “Riccio” menzionava nel suo libro “Napoli, contorni e dintorni” una pizza con pomodoro, mozzarella e basilico. Col tempo, questa focaccia popolare arricchita con pomodoro si diffuse in tutte le classi sociali e in tutte le regioni italiane, portando alla nascita dei locali specializzati nella sua preparazione, prima come forni per il consumo in piedi, poi come trattorie e pizzerie.

Whatsapp Canale Whatsapp Canale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ti consigliamo anche

Vivere Napoli

Visitare Napoli in 3 giorni

Come visitare Napoli in 3 giorni? Tutto quello che c'è da fare e vedere...

Visitare Napoli in 2 giorni

In due giorni a Napoli si ha il tempo sufficiente per visitare i monumenti...

Visite guidate a Napoli

Napoli è una città ricca di storia e arte che offre tanti di siti...

Locali a Napoli

Sono tanti i locali a Napoli dove poter trascorrere le serate e divertirsi, tra...

Mercatini a Napoli

Sono tanti mercatini a Napoli dove fare shopping e trovare capi a basso prezzo!...

Dove dormire a Napoli

Da qualche anno a questa parte l’offerta turistica per il pernottamento a Napoli si...

Dove mangiare a Napoli

Napoli è una città che offre una molteplicità di soluzioni diverse per mangiare, per...

Cosa fare a Napoli

Napoli è la città del mare, del Vesuvio, e della pizza, e c’è tanto...

Napoli di notte

Napoli è ricca di luoghi in cui poter trascorrere le serate dal centro storico,...

Cosa vedere a Napoli

Napoli città d’arte. La città offre una molteplicità di siti monumentali, aree verdi, scorci...