Torna a Napoli dopo 400 anni la Maddalena dipinta da Artemisia Gentileschi, completamente restaurata. Il meraviglioso Chiostro di Santa Chiara avrà l’onore di esporla in mostra fino a gennaio 2025.

Nuova luce per la Maddalena di Artemisia Gentileschi: in mostra a Napoli dopo il restauro

Napoli, oltre ad essere una città dinamica e dai ritmi frenetici, si conferma sempre più come polo artistico-culturale. Giunge ora la notizia di un ritorno speciale: Maddalena Sursock di Artemisia Gentileschi, dipinta nel diciassettesimo secolo, tornerà nella città che l’ha concepita, per una mostra che comincerà il prossimo venerdì 19 luglio e si prolungherà fino a gennaio 2025.

La cornice che ospiterà la mostra è un luogo d’eccezione: il meraviglioso Chiostro di Santa Chiara, uno dei luoghi più amati del Centro Storico, tanto dai turisti quanto dai napoletani. Il dipinto, restaurato dopo i grandissimi danni subìti in seguito a una violenta esplosione a Beirut nel 2020, sarà protagonista della mostra che avrà luogo nella Sala Santa Chiara di fronte al chiostro, accanto ad un’altra Maddalena.

Artemisia Gentileschi è una delle icone della Napoli femminile: un’artista poliedrica, un’anima ardente, contraddistinta da una vita travagliata almeno quanto la sua opera che verrà esposta a breve. La pittrice ebbe un vero e proprio sodalizio spirituale e artistico con la città di Napoli, dove visse e morì nel lontano 1653.

Il quadro, dipinto attorno al 1630 nella bottega della Gentileschi, è noto anche come la Maddalena Sursock, poiché esposta nella collezione Sursock di Beirut. I Sursock erano conosciuti come una delle famiglie più aristocratiche del Libano. Giunta, dopo un lungo viaggio, dal Medio Oriente a Milano, l’opera è pronta a tornare temporaneamente a casa.