Il fico selvatico che cresce al contrario: una meravigliosa e bizzarra opera della natura nel parco archeologico di Baia
La natura sbalordisce ancora. L'albero cresce rigoglioso sviluppandosi con la punta in giù.

Il bellissimo complesso archeologico di Baia (chiamata Baiae nell’antichità) in epoca romana era una zona residenziale e turistica. Il parco è sommerso in quanto situato nella zona dei Campi Flegrei (terra ardente in greco) dove è presente il fenomeno del bradisismo. Si tratta di un evento caratteristico delle zone vulcaniche che si protrae nel tempo.
A Baia c’è un fico selvatico che cresce al contrario
Nella parte dedicata alle terme, cresce rigoglioso un albero di fico. Si trova sotto una volta in pietra che sfida le leggi della natura, cresce infatti con la punta in giù. In passato si trovava sopra l’arco ma le radici ne minacciavano la stabilità e per questo si decise di tagliare il tronco. Il fico allora trovò “un escamotage”. Le radici che pendevano dal soffitto sono divenute col tempo dei rami che producono frutti.
Lukaku al Napoli, oggi visite mediche a Villa Stuart poi la firmaUn motivo in più per visitare il parco archeologico di Baia
Il sito è la dimostrazione di quanto fosse importante questo territorio per i romani. Il parco archeologico di Baia colpisce non solo per gli importantissimi e bellissimi resti di epoca romana(per lo più sommersi a causa del bradisismo), ma anche per lo straordinario valore ambientale e paesaggistico. Tutta la zona ha registrato quest’anno un nuovo e importante flusso turistico, tanto da rappresentare una vera e propria sorpresa.

