A Napoli arriva una gigantesca statua di Pulcinella in piazza Municipio
Dopo la Venere degli Stracci, in piazza Municipio arriva una nuova scultura: verrà inaugurata mercoledì 9 ottobre e resterà in piazza fino al 19 dicembre 2024.

A Piazza Municipio arriva una nuova opera d’arte dopo la Venere degli Stracci. Si tratta di una scultura gigante ispirata a Pulcinella: un omaggio al compianto Gaetano Pesce.
Piazza Municipio, un museo a cielo aperto: in arrivo una gigantesca statua di Pulcinella
Piazza Municipio si prepara ad accogliere una nuova protagonista: una scultura gigante ispirata a Pulcinella, l’iconica maschera napoletana, che verrà inaugurata mercoledì 9 ottobre alle 18:30.
Port'Alba, una targa per Tullio Pironti all'ingresso della storica via dei libraiL’opera, intitolata “Tu si ‘na cosa grande”, è l’ultimo progetto del celebre designer Gaetano Pesce, scomparso lo scorso aprile a New York. La scultura, alta circa 12 metri, rimarrà esposta fino al 19 dicembre 2024 nello stesso slargo dove in precedenza era collocata la Venere degli Stracci di Michelangelo Pistoletto.
Un’opera d’arte monumentale
L’imponente scultura di Pulcinella, che include un cuore rosso simbolico, è una riflessione sui temi ricorrenti della poetica di Gaetano Pesce, come il femminile, l’estetica dell’imperfetto e l’attenzione al corpo. È un omaggio non solo alla città di Napoli, ma anche alla dimensione autobiografica e affettiva del designer, che aveva iniziato a lavorare all’opera un anno prima della sua scomparsa, nell’ambito dell’iniziativa “Napoli contemporanea” curata dal professore Vincenzo Trione.
Il progetto, fortemente voluto dal Comune di Napoli e dal sindaco Gaetano Manfredi, ha subito vari cambiamenti di collocazione per poi trovare la sua sede definitiva in piazza Municipio. Pesce, conosciuto per il suo approccio avanguardistico, aveva immaginato l’opera come una sintesi del legame affettivo con Napoli, che ha sempre rappresentato una parte importante del suo percorso creativo.
Napoli contemporanea
L’opera sarà inaugurata in un evento che segnerà anche l’apertura della sesta edizione di “Napoli contemporanea”, una rassegna di installazioni d’arte nei luoghi pubblici della città.
Tra le altre opere presenti in città, spiccano la Venere degli Stracci di Pistoletto, la spettacolare illuminazione del Colonnato di San Francesco di Paola firmata dal regista Paolo Sorrentino, e la scultura Lacrime di coccodrillo di Francesco Vezzoli al Maschio Angioino.

