La pizza napoletana patrimonio dell’Unesco, raccolte 2 milioni di firme

In occasione della candidatura nasce il #pizzaUnesco, evento durante il quale i pizzaioli napoletani offriranno pizze doc ai senza tetto.

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Articolo di , 10 Gen 2017
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Sono state raccolte circa due milioni di firme per sostenere la candidatura dell’arte dei pizzaioli napoletani all’Unesco. Ad annunciarlo è stato ieri Alfonso Pecoraro Scanio nel corso del convegno organo presso la sede di Rossopomodoro a Via Partenope.
Proprio in occasione della candidatura nasce il #pizzaUnesco, tante iniziative in programma, tra queste, l’evento  per i più bisognosi  giovedì alle ore 13 in via Massimo Stanzione, 27: verranno preparate e sfornate dai pizzaioli emergenti e non solo, pizze per senzatetto e bisognosi che arriveranno dalla parrocchia di San Gennaro di Antignano. Alla mattinata di gusto e beneficenza parteciperanno i pizzaioli Diego Viola, Valentino Libro, i fratelli Giustiniani, Gino Sorbillo, Gennaro Piccolo, Antonio Greco, Teresa Iorio, i pizzaioli di Brandi, coadiuvati dagli chef di Rossopomodoro, Antonio Sorrentino e Enzo De Angelis, con l’organizzazione di Clelia Martino del gruppo Sebeto.

«Finalmente – ha annunciato Pecoraro Scanio – siamo nell’anno in cui il dossier della candidatura dell’arte dei pizzaiuoli napoletani sarà esaminato, dal comitato per il Patrimonio immateriale dell’Unesco, nella sessione dal 4 all’8 dicembre che si terrà a Seul. Dobbiamo aumentare, in questi mesi, la mobilitazione dell’opinione pubblica in Italia e nel mondo». Sempre ieri sera, anche Giuseppe Testa, console generale onorario di Indonesia, ha firmato la petizione.

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Alfonso Pecoraro Scanio e l’assessore Enrico Panini hanno annunciato il coinvolgimento di tutti i rappresentanti diplomatici presenti in città. «La prima iniziativa di questo anno – hanno spiegato Alfonso Pecoraro Scanio e Franco Manna, fondatore e presidente di Rossopomodoro – si terrà giovedì 12 alle 13, in collaborazione con la parrocchia di San Gennaro al Vomero, in via Massimo Stanzione 27, con l’evento “Il cuore di #pizzaUnesco” durante il quale i pizzaioli napoletani offriranno pizze doc ai senza tetto».

Fonte il mattino

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