Circumvesuviana, chiude per due mesi la tratta Napoli-Nola-Baiano
La circumvesuviana chiude per due mesi, lasciando a piedi molti pendolari in mesi cruciali: le proteste sono già tantissime!
Dal 1° luglio all’11 settembre, la tratta Circumvesuviana Napoli-Nola-Baiano sarà interrotta per lavori urgenti, scatenando l’indignazione dei pendolari. Questa linea è cruciale per i collegamenti tra Napoli e varie località della provincia di Avellino, inclusa Nola, servendo quotidianamente studenti e lavoratori.
Circumvesuviana, partono le proteste
Le proteste sono state organizzate dal Comitato Pendolari Napoletani e dal Comitato Civico E(a)vitiamolo, con una manifestazione tenutasi in piazza Napolitano a Baiano. Anche Gennaro Conte, segretario nazionale dei ferrotranvieri del sindacato Orsa, ha partecipato alla protesta, mostrando solidarietà.
Vico Equense, Social World Film Festival 2024: il programma e gli ospitiI manifestanti propongono di svolgere i lavori durante la notte, come avviene sulla linea per Sorrento, per mantenere il servizio operativo durante il giorno. Criticano inoltre l’inefficacia dei bus sostitutivi, che non riescono a garantire una mobilità adeguata tra i comuni serviti dalla tratta.
Secondo i manifestanti, la chiusura compromette gli spostamenti di molti studenti impegnati negli esami di maturità e non permette di testare i servizi sostitutivi nei mesi estivi, prima dell’inizio delle scuole a settembre. Ritengono che la carenza di treni, che ha portato al rafforzamento del servizio sulla linea di Sorrento a scapito di altre tratte, possa persistere fino a settembre 2025.
Le richieste dei pendolari sono di svolgere i lavori durante la notte e di fornire un servizio sostitutivo efficiente. Fino a quando queste richieste non saranno soddisfatte, le proteste continueranno a evidenziare le difficoltà che migliaia di cittadini devono affrontare.
Per aggiornamenti e ulteriori informazioni, è possibile seguire i canali di comunicazione ufficiali EAV.