Incendio ai Camaldoli, rischio idrogeologico per Pianura e Soccavo
Duro colpo per la vegetazione della Collina dei Camaldoli. L'ultimo incendio potrebbe comportare un rischio idrogeologico.
In seguito all’enorme incendio che ha devastato per due giorni interi una vasta area della vegetazione sulla Collina dei Camaldoli, si teme adesso il rischio idrogeologico per le aree di Pianura e Soccavo,
Incendio sui Camaldoli, polemiche e conseguenze
Una ferita aperta per tutte le associazioni ambientaliste del napoletano, l’ incendio che ha devastato la vegetazione della Collina dei Camaldoli è durato oltre due giorni. Nato nelle prime ore del pomeriggio di mercoledì 19 giugno, il rogo è proseguito a intermittenza fino alla sera di venerdì 21 giugno, interessando i quartieri di Soccavo, Pianura e Fuorigrotta.
Arriva il volo diretto Napoli-Casablanca: il Marocco è più vicinoÈ ancora polemica da parte dei cittadini circa la gestione dell’emergenza: i lunghi ritardi, la disponibilità limitata dei mezzi di soccorso e l’allerta inascoltata della Protezione Civile hanno alimentato rabbia e frustrazione per un disastro che si ripete ciclicamente, quasi ogni estate. L’incubo pare non sia giunto ancora al termine: a diversi giorni dal disastro, si teme ora il rischio idrogeologico per i quartieri di Soccavo e Pianura a causa dell’incenerimento della vegetazione sovrastante e non solo: nelle ultime settimane sono stati molteplici i roghi che hanno interessato discariche abusive e materiali pericolosi, registrati tra Napoli e Caserta, e che continuano a inquinare e avvelenare l’aria.