La pastiera è il dolce simbolo della pasticceria napoletana, tipico del periodo di Pasqua.

Per i napoletani la pastiera non è un semplice dolce, ma una tradizione, un rito da rispettare rigorosamente!

Quando la pastiera viene cotta, le case e le strade si riempiono di un profumo unico e inconfondibile. Che si segua la ricetta per prepararla in casa o si acquisti in pasticceria, questo famosissimo dolce non può assolutamente mancare alla fine di ogni banchetto pasquale.

Numerosi sono gli aneddoti e le curiosità che ruotano intorno alla pastiera, come la storia della sua nascita e la credenza sulle 7 strisce di pasta frolla che la ricoprono. Ma sapete da dove nasce il nome Pastiera?

Perchè la Pastiera si chiama così

Il nome del tipico dolce deriverebbe dal latino. Il termine Pastiera sarebbe nato come risultato dell’unione della parola pastam – che in latino sta ad indicare appunto l’impasto – con la parola ieri.

Secondo i consigli dei maestri pasticcieri napoletani, infatti, la pastiera andrebbe preparata il giorno prima di essere effettivamente consumata. In questo modo,  il dolce ha il tempo di riposare per poi rivelare tutto il suo gusto con un’esplosione di sapori al momento dell’assaggio.