Una disciplina che recentemente ha appassionato sempre più persone trova oggi piena collocazione al Padel Vomero.

Noi di Grandenapoli.it siamo andati ad intervistare il responsabile, per ascoltare dalla sua viva voce la testimonianza della popolarità crescente di questa nuova disciplina sportiva.

Abbiamo parlato con Max Pennino, titolare della struttura, delle ragioni del successo di questo sport. Probabilmente complice la pandemia che ha dilatato la pratica del calcetto e di altre più popolari discipline di contatto, il padel nel tempo ha generato un hype crescente, tramutandosi in poco tempo in un vero e proprio trend.

Interloquendo con Pennino, abbiamo scoperto che questo sport origina dall’America Latina, e che oggi trova collocazione sia in Argentina che Spagna come secondo sport nazionale.

Un fenomeno crescente che ha portato il titolare del club ad un’impresa audace, quella di costruire un impianto sportivo su un solaio, andando a creare gli unici campi di padel verificati dal Genio Civile in Campania. Ed è un’impresa più che lodevole, considerando che gli impianti trovano spazio nel sovrappopolato quartiere Vomero.

Una struttura bella, capiente ed accogliente, frequentata da clienti affezionati e soddisfatti, e molto prossima come concept ad un vero e proprio circolo di tennis.

Alla domanda di quale sia la radice del successo di questo sport, Max Pennino ci spiega che a livello beginner è una disciplina semplice da abbracciare, con un campo da gioco più piccolo del corrispettivo nel tennis, ed un’interazione sportiva che si articola tra 4 protagonisti, generando coinvolgimento di coppia tra i singoli partner, che sovente possono essere anche uomo e donna, senza rigide classificazioni in base al sesso di appartenenza. Complice del successo, l’adozione delle medesime regole del tennis, già note ai più.

Uno sport, quindi, che a livello dilettantistico risulta di facile approccio, e che diviene via via più complesso a mano a mano che dal livello hobby ci si sposta verso un livello meramente agonistico.