I mercatini di Napoli, chi cerca trova…
I mercatini di Napoli, i posti migliori dove fare affare di ogni tipo, dall'abbigliamento, all'antiquariato.
A Londra c’e quello di “Portobello“, a Parigi quello di “Clignan Court“, Roma ha “Portaportese“, ma Napoli in fatto di bancarelle e mercatini non ha rivali.
Meglio del canto della sirena Partenope è solo la voce degli ambulanti nei vari mercatini sparsi nella città. Ce ne sono veramente per tutti i gusti. Un’attrazione resistibile, sono loro i veri artisti della seduzione commerciale e non c’è albero maestro che tenga. I veterani frequentatori della bancarella motteggiano “chi cerca trova“, ma per il napoletano in shopping vale la regola “saranno loro a trovare me“.
Napoli come New YorkLa scelta è talmente vasta che è più facile girare a zonzo e aspettare di essere chiamati che il contrario.
Se volessimo fare un promemoria pratico, potrebbe partire proprio da quello di Poggioreale, che resta certamente quello più grande e divertente, specializzato nella vendita delle scarpe. A un passo dalla stazione centrale, poche fermate in tram. Il pubblico è vario all’inverosimile, al di qua e al di là del banco di vendita. Chiassoso, rumoroso e popolare, ma anche ben organizzato, si potrebbe girarlo per ore senza tornare allo stesso posto, lasciandosi sballottare qua e là dall’inventiva e dall’estro del venditore verace e dalle inverosimili indicazione di vendita.
Le reclame dei commercianti sono degne delle più elaborate agenzie pubblicitarie: dalla personificazione della verdura (il carciofo, sono qui) a una nostalgica citazione dei bei tempi andati (acqua, zucchero e limone chist è Diego Maradona/tè rinfresca, tè cunsola pure si nun segn o gol) se non addirittura l’idea della vera pari opportunità (maglie per tutti, uomini donne e gay). L’ideale sarebbe comunque non accontentarsi mai del primo prezzo sparato, è implicito che si spendano almeno 10 minuti tra tira e molla, contrattazioni, ribassi e compromessi. Magari il prezzo alla fine resta uguale, fermarsi a contrattare solo se si è davvero certi dell’acquisto è una buona regola.
L’atteggiamento è totalmente sconsigliato d’altra parte della città, al viale Virgiliano, dove tutti i giovedì c’è il mercatino di Posillipo. Senza dubbio il più trendy di tutti. Si trovano capi firmati, fuori stagione o in stock, accessori, scarpe, articoli per la casa e make-up. I prezzi convenienti ma non bassi. Restando sempre sul caro chic andante ci sarebbe il mercatino dietro l’Umberto, il liceo classico del quartiere Chiaia, dal lunedì al sabato mattina. Occupa gran parte di Via Imbriani anche se non è facilmente identificabile. Nel caso, basta seguire il classico gruppo di donne in marcia che, seppure non dirette lì, un giro passeranno a farlo comunque. Altro mercatino, altra filosofia, quello della Duchesca dietro Piazza Garibaldi. Portafogli sotto controllo, a come non passarci? Tra quelli ancora popolari, è sicuramente il più vivo. Un posto incredibile dove trovare di tutto, legale e meno, dalle nove a mezzogiorno.
A Portanolana, nell’aria delle due torri, c’è un meraviglioso mercato del pesce. Tutti i giorni dalle 8.00 alle 14.00. la confusione è esaltante. Una leggenda ottocentesca vorrebbe i venditori a dipingere occhi brillanti ai pesci per renderli più vivi. Inutile sottolineare che nel periodo di Natale per nulla al mondo questi possono perdere le trattative per il capitone e l’anguilla del cenone della vigilia. Dalla porta al castello, nei pressi dei Piazza Municipio, ogni mattina all’alba nel fossato del Maschio Angioino, il mercato dei fiori, un trionfo di voci, colori e profumi. Un altro passaggio necessario alla Pignasecca, nei pressi di Montesanto. Mercato di studenti, stranieri e chiunque abbia necessità di fare la spesa low budget di pesce, frutta, carne e tutto quanto di alimentare venga in mente. Da qui, direttamene in funicolare, si sale al Vomero dove, tra Piazza degli artisti e Piazza Medaglie D’Oro, ci sono le bancarelle del mercatino di Antignano. Si trovano ottime cose a buoni prezzi soprattutto abbigliamento e accessori particolarmente alla moda.
I MERCATINI DI NAPOLI
Poggioreale – un chilometro dopo il carcere di Poggioreale all’incrocio fra via Nuova Poggioreale e via Marino di Caramanico troverete una montagna di scarpe di qualsiasi tipo a prezzi abbordabili, e poi abbigliamento e qualsiasi altra cosa… Aperto dal venerdì alla domenica dalle 6 alle 14.
Antignano – nel quartiere del Vomero, nei dintorni di piazza Antignano, scarpe, vestiti, accessori per la casa, e molto di più: dalle 7 alle 13.30 tutti i giorni feriali.
Posillipo – vestiti firmati, scarpe buone, tessuti ed accessori, etc.: molta gente “bene”, i prezzi di conseguenza…:-) viale della Rimembranza tutti i giovedì dalle 7 alle 13.
Fuorigrotta – Facile da raggiungere con gli autobus, la Cumana e la metro, di fronte alla stazione della cumana di Fuorigrotta, in un grande capannone e nei suoi dintorni, troverete alimentari, abbigliamento, calzature, etc., etc., in una folla incessante dalle 8 alle 13 tutti i giorni feriali.
Forcella – Fra Piazza Garibaldi e corso Umberto, un posto incredibile dove troverete di tutto legale e meno, dalle 9 a mezzogiorno circa.
Porta Nolana – piazza Porta Nolana e dintorni ogni giorno dalle 8 alle 14. Nell’area delle due torri a guardia dell’antica porta di entrata alla città , il migliore mercato di pesce a Napoli, dove troverete ogni tipo di prodotto ittico vivacemente promosso dagli esercenti, insieme ad alimentari vari ed un po’ tutte le altra categorie merceologiche in un caos variopinto e divertente. durante le festività di Natale, da non perdere le trattative per l’acquisto del capitone, la tradizionale anguilla del cenone della vigilia.
Mercato dei fiori – Piazza Municipio ogni mattina all’alba. Questo affascinante mercato si svolge ogni mattina nei fossati del Castel Nuovo: rivolto agli acquirenti al dettaglio ed agli operatori del settore, la vendita si svolge in un tripudio di colori e di profumi che rendono questo il miglior modo di concludere una serata o di iniziare un nuovo giorno di scoperte.
La Torretta via Giordano Bruno La Torretta, a Mergellina, è uno dei pochi mercati coperti della città: ricco di bancarelle di alimentari, oggetti per la casa, abbigliamento e calzature.
Montesanto piazza e via Pignasecca il piccolo ma brulicante mercato di Pignasecca è un valido ausilio per ricordare che nel centro storico di Napoli, a differenza di altre città, vive ancora una consistente fetta di famiglie di ceti meno agiati: troverete bancarelle varie, fra cui si distinguono le pescherie e le loro imbattibili grida per attirare il pubblico.
Mercatino dell’antiquariato Villa Comunale, ogni terzo e quarto sabato e domenica del mese un mercatino delle pulci specializzato sull’antiquariato che anno dopo anno sta conquistando sempre più spazio e prestigio, soprattutto per la varietà degli oggetti esposti, dalla cartolina d’epoca fino all’armadio fine ‘800. A dicembre non-stop fino alla vigilia. Per essere sempre aggiornati sulle date chiamare il numero 0817612541.
nei mercatini si trovano tante cose interessanti
ciao
Pochi sanno che a Forcella sono situati il teatro e la pizzeria Trianon. Di fronte al teatro si trova anche il cosiddetto “Cippo a Forcella”, pietre un tempo facenti parte della cinta muraria di Neapolis, da cui l’espressione napoletana “ਠvecchio come il Cippo a Forcella”. Facciamo in modo che Forcella venga ricordato cosi. Basta con le sparatorie a Forcella, Vogliamo un quartiere sicuro.
http://www.petizionionline.it/petizione/basta-con-le-sparatorie-a-forcella/3854
[…] reclama vendetta, lasciatevi guidare dalle voci dei locali e dai profumi intensi che vi portano nei mercati. Napoli, a livello di bancarelle, non ha rivali!9. Luci soffuse, giochi di colori e aromi […]