Terremoto a Napoli, sui social si inneggia all’eruzione del Vesuvio
"Totale mancanza di empatia": non è la prima volta che succede, con il terremoto tornano gli insulti razzisti contro i napoletani.
Dopo le numerose scosse di terremoto registrate nella serata di lunedì 20 maggio, a rendere la situazione ancora più tesa sono i numerosi commenti razzisti verso i napoletani sui social media. Su X si inneggia all’eruzione del Vesuvio. La denuncia dei napoletani: “Totale mancanza di empatia“.
Terremoti a Napoli: solidarietà sì, ma anche razzismo e disprezzo
Ore di terrore per tutta la popolazione di Napoli durante la notte tra lunedì 20 e martedì 21 maggio, in cui si sono registrate oltre 150 scosse di terremoto, tra cui la più forte di magnitudo 4.4, avvertita in tutta la città e provincia. C’è chi ha trascorso la notte fuori casa, in auto, chi ha preparato lo zaino di emergenza e chi non è riuscito a togliersi le scarpe dal piede per il timore di dover lasciare casa improvvisamente. Una notte difficile per la popolazione napoletana.
Tragedia a Napoli, Alfredo Nocerino si suicida nel garage di casa: lì erano morti il figlio e la fidanzataEppure, anche di fronte a tale tensione, non sempre si riscontra umanità ed empatia. Su social media come X, infatti, ci sono stati tanti commenti a supporto dello stato emotivo dei napoletani, soprattutto da persone del resto d’Italia che hanno vissuto esperienze simili, ma tanti sono stati anche i commenti razzisti emersi in occasione del terremoto.
Alcuni utenti inneggiano a disgrazie come l’eruzione del Vesuvio. Centinaia sono state le denunce sui social da parte dei partenopei, che hanno commentato le citazioni con rabbia e malumore.
Non è la prima volta che accade: già a dicembre 2023, in seguito ad altre scosse di magnitudo più bassa, si era verificata la stessa dinamica, denunciata pubblicamente anche dal vicegruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.