Sorpresa “regale” alla Reggia di Caserta: in mostra la corona di Re Carlo di Borbone
In mostra fino al 21 marzo 2025 la fedelissima riproduzione della Corona di Re Carlo di Borbone nella Sala del Trono alla Reggia di Caserta.

Arte e Cultura. In collaborazione con il Centro Orafo il Tarì, la Reggia di Caserta ospita una nuova mostra nella Sala del Trono, dedicata alla fedele riproduzione della Corona di Re Carlo di Borbone.
Reggia di Caserta, in mostra “La Corona di Re Carlo di Borbone”
Si apre alla Reggia di Caserta l’esposizione, inaugurata lo scorso 5 ottobre e aperta al pubblico dal 7, “La Corona di Re Carlo di Borbone“: un evento imperdibile che sarà visitabile fino al 21 marzo 2025. Per sei mesi, nelle retrostanze della Sala del Trono, sarà esposta la fedele riproduzione della corona con cui Carlo di Borbone fu incoronato sovrano di Napoli e Sicilia il 3 luglio 1735.
La riproduzione, curata dal Centro orafo il Tarì, rende omaggio a uno dei simboli più preziosi della monarchia borbonica, reso celebre da un dettaglio unico: un diamante centrale da 41,5 carati, descritto dal suo creatore, il maestro francese Claude Imbert, come “Color di Viola perfetto”, oggi purtroppo smarrito.
La mostra, organizzata nell’ambito del Bando di Valorizzazione partecipata della Reggia di Caserta e approvata dal Comitato Scientifico del Museo del Ministero della Cultura, offre un’immersione nella storia della corona e del suo complesso processo di ricostruzione.
Un viaggio tra storia e arte orafa
L’esposizione non è solo un’occasione per ammirare la corona, ma anche per approfondire il contesto storico e le tecniche artigianali necessarie per la sua ricostruzione. Grazie a un percorso didattico digitale, i visitatori potranno scoprire le vicende che hanno caratterizzato il regno di Carlo di Borbone e seguire le fasi della creazione della replica. Un lavoro reso possibile grazie ai disegni originali custoditi nell’Archivio di Stato di Napoli e alle rappresentazioni pittoriche dell’epoca presenti nei più importanti musei europei.
Il progetto espositivo accompagna i visitatori dall’analisi storica al minuzioso processo di lavorazione artigianale, frutto della collaborazione tra gemmologi, progettisti e gioiellieri del Tarì. “Abbiamo unito la tradizione e la storia del nostro territorio con l’arte orafa più nobile“, ha dichiarato Vincenzo Giannotti, presidente del Centro orafo, sottolineando il grande lavoro di ricerca svolto dal professor Ciro Paolillo e il suo team.
Informazioni sulla mostra
La mostra è aperta al pubblico a partire da ieri, lunedì 7 ottobre 2024, negli orari di normale apertura degli Appartamenti reali della Reggia di Caserta, con ingresso incluso nel biglietto o abbonamento al Museo.
Nei giorni di ingresso gratuito, la mostra resterà chiusa. Per maggiori informazioni, consultare il sito ufficiale della Reggia di Caserta.

