Perché il cielo diventa giallo? La risposta, tra scienza e credenza
Nell'immaginario collettivo, il cielo giallo/arancione richiama uno scenario apocalittico. Ma cosa succede davvero?
Il cielo giallo è da sempre associato, nell’immaginario collettivo, a sventure o calamità come terremoti. Ma cosa succede davvero e perché il cielo assume questa particolare colorazione giallo/aranciata?
Cielo giallo, nessuna sventura in arrivo
Il fenomeno del cielo che assume una tonalità giallo ocra, tradizionalmente interpretato come presagio di sventura nelle ere passate, oggi è spiegato scientificamente con la dispersione della polvere sahariana nell’atmosfera. Questo fenomeno è causato da forti venti che sollevano la sabbia del deserto in Algeria e Tunisia, spingendola in alto nell’atmosfera fino a raggiungere l’Europa, incluso il nostro Paese, attraverso percorsi aerei che si estendono per migliaia di chilometri. Questa spettacolare trasformazione del cielo non dovrebbe destare preoccupazione né alimentare miti infondati, come quelli che la collegano a imminenti catastrofi naturali.
Alessandro Gassmann testimonial della Regione Campania: "Napoli è al centro della scena culturale italiana"Spesso, questi eventi possono coincidere con pioggia, temporali e cattivo tempo. In questo caso, il fenomeno è causato dai raggi solari che interagiscono con le particelle di sabbia sahariana sospese nell’atmosfera.