Nascerà a Torre Annunziata il più grande mercato di fiori d’Italia: in arrivo il marchio regionale “Fiori della Campania”
Con un incremento del 20% nelle vendite, Torre Annunziata si prepara a diventare il polo florovivaistico più grande d’Italia.
Il Comune di Torre Annunziata si prepara a diventare il prossimo polo florovivaistico più grande d’Italia. Fatturato da record negli ultimi 4 mesi.
Torre Annunziata raggiunge un fatturato record nel settore florovivaistico
Il settore florovivaistico di Torre Annunziata sta vivendo un momento di grande espansione, con un incremento del fatturato del 20% nei soli quattro mesi da maggio ad agosto 2024. Questo notevole risultato è stato attribuito principalmente al comparto wedding e agli eventi, che hanno trainato le vendite.
Meteo Napoli, ancora Caldo anomalo con l'anticiclone. Poi cambia tutto e arriva il Freddo: c'è la dataI dati, forniti dal Consorzio Produttori Florovivaisti della Campania, evidenziano anche un buon andamento nelle vendite in concomitanza con il ponte di Ognissanti, che ha ulteriormente contribuito alla crescita del settore.
Vincenzo Malafronte, presidente del Consorzio, sottolinea l’importanza di fornire servizi innovativi per sostenere la qualità delle produzioni e promuovere la sostenibilità ambientale. La sfida, oltre a quella di migliorare qualità e varietà della produzione, è quella di riuscire a collaborare e fare rete tra i produttori per aumentare la competitività sui mercati internazionali.
Il progetto attorno all’ex Metalfer e il marchio regionale
Un progetto chiave per il futuro è la creazione del più grande mercato dei fiori d’Italia nell’area ex Metalfer di Torre Annunziata, destinato a diventare un importante polo florovivaistico non solo per la Campania ma per tutto il Mezzogiorno. Questo sviluppo rappresenta un’opportunità per rafforzare ulteriormente il settore.
Inoltre, l’assessorato regionale all’agricoltura, guidato da Nicola Caputo, ha lanciato un’iniziativa per promuovere l’aggregazione tra produttori, introducendo il marchio regionale “Standard garantito – Fiori della Campania“. Questa iniziativa mira a garantire una qualità omogenea dell’offerta, affrontando una delle sfide principali del comparto, che ha visto la Campania emerge come leader nella produzione di fiori recisi in Italia, con una quota del 24% del mercato nazionale.
Il progetto prevede la registrazione del marchio presso l’ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale, garantendo così un riconoscimento ufficiale della qualità dei fiori campani.
Con una produzione record di rose, garofani, gerbere e crisantemi, la Campania si conferma un protagonista di rilievo nel panorama florovivaistico nazionale, aprendo nuove prospettive di sviluppo e sostenibilità per il futuro del settore.