“Studio economia e commercio, ma sono un appassionato di cinema” scriveva il giovane Paolo Sorrentino al maestro del cinema partenopeo, Massimo Troisi. Ecco la lettera ritrovata ed esposta poi in una mostra in onore dell’attore scomparso.

La lettera di Sorrentino a Troisi: era il lontano 1991

“Troisi poeta Massimo” è il titolo dato alla mostra del 2019 a Roma in onore di un maestro del cinema, Massimo Troisi. Tra scatti privati, immagini d’archivio e locandine, sicuramente l’oggetto esposto più sorprendente è una lettera scritta da un giovane Paolo Sorrentino all’attore scomparso.

La lettera ci svela un Paolo Sorrentino appena 21enne interessato a collaborare con Troisi come aiuto regista. Molto interessanti alcuni passaggi che svelano aspetti forse un po’ nascosti del carattere di Sorrentino, come la timidezza e la riservatezza che, come si apprende dalla lettera, lo spinsero a tornare a Napoli dopo aver tentato la strada del trasferimento a Roma. La capitale non lascia una buona impressione al giovane Sorrentino, ed è proprio quella stessa capitale che ritrarrà magistralmente all’interno de “La grande bellezza“, con cui vincerà un Oscar.

Non è chiaro se Troisi abbia mai risposto alla lettera di Sorrentino, ma è certo è che i due non lavorarono mai insieme, anche perché proprio un paio di anni dopo Massimo Troisi sarebbe scomparso, lasciando una ferita aperta nel cuore di tutti i napoletani.