Vesuvio, una bellezza tutta nostrana
La maestosa "montagna di fuoco" considerata uno dei crateri più suggestivi del mondo
La “montagna di fuoco”, denominata Vesuvio, si erge maestosa con i suoi 1281 m al centro del Golfo di Napoli. Considerato uno dei crateri più suggestivi del mondo, diventa tristemente famoso per la catastrofica eruzione del 79 d.c., narrata da Plinio il Giovane, che distrusse le spettacolari città romane di Ercolano, Pompei e Stabia. Il gigante di montagna, così come viene più volte soprannominato dai media, risulterebbe avere ben 400.000 anni e risulterebbe uno dei pochissimi vulcani capaci di dar vita sia ad eruzioni caratterizzate da debole attività esplosiva con colate di lava, sia ad eventi catastrofici come le cosiddette eruzioni pliniane. Un’altra nota eruzione di natura esplosiva è quella che interessò le città di Massa e Somma il 18 marzo 1944.
Oltre all’abusivismo edilizio, fenomeno tristemente noto che da tempo interessa le pendici del vulcano, un altro problema che coinvolge il cono è quello dell’assenza di un piano di evacuazione che possa porre in sicurezza, in poco tempo, oltre 600.000 persone direttamente coinvolte. Insomma, l’eventuale emergenza vulcanica, il degrado ambientale e la pesante urbanizzazione, trovano un parziale rimedio solo nel 1995 quando nasce il Parco Nazionale del Vesuvio che si estende per ben 8000 ettari e comprende all’incirca 13 comuni. Lo scopo del parco naturale è quello della salvaguardia, non solo di una rara biodiversità sempre più minacciata da invadenze antropiche, ma anche di un immenso patrimonio naturalistico, unico nella sua espressione.
Il caffè, una tradizione tutta nostranaDifatti, la vegetazione presenta ben 900 specie viventi ed il terreno in cui le stesse attecchiscono si presenta molto fertile a causa della lava. Inoltre, oltre alle 100 specie di volatili presenti, il Vulcano ospita anche una molteplicità di piccoli mammiferi e predatori, come i topi quercini, i ghiri, i moscardini, le faine, le volpi e le donnole.
MARIA ANNA FILOSA
C’è una teoria secondo la quale la presenza incombente del vulcano nella città ha contribuito in maniera determinate, nei secoli, a formare quel carattere “fatalista” attribuito ai napoletani. Come dire:, con uno spauracchio del genere che senso ha fare progetti a lungo termine ?
[…] VESUVIO, UNA BELLEZZA TUTTA NOSTRANA – GrandeNapoli.it 27 marzo 2012 Nessun commento VESUVIO, UNA BELLEZZA TUTTA NOSTRANA – GrandeNapoli.it. […]