Solo pochi giorni fa il dott. Ascierto aveva presentato il vaccino Takis elaborato con l’ospedale San Gerardo di Monza e all’Istituto nazionale Malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.
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Il vaccino è basato sulla tecnologia a DNA quindi molto diverso da quelli fino ad ora in commercio. Il DNA contiene al suo interno il codice genetico del virus, tradotto in proteine attraverso la mediazione dell’RNA e può facilmente essere adattato a tutte le varianti.
Il vaccino è entrato nelle prima frase della sperimentazione ed è possibile offrirsi come volontari per la fase 1, ma anche per la successiva fase 2.
Così si legge sul sito dell’Istituto Pascale: “L’IRCCS Fondazione G. Pascale sta per attivare la sperimentazione clinica COVID-eVAX per cui stiamo procedendo ad individuare soggetti volontari sani che vogliono aderire sia per la fase I ma anche per la fase II che garantirà ulteriori posti disponibili. Nel caso Lei fosse interessato a candidarsi può inviare la sua candidatura alla seguente email: covid.evax@istitutotumori.na.it riportando i propri contatti personali”.