Trasporto pubblico Napoli, come cambierà nel 2024: nuove stazioni, linea 6, ascensore Monte Echia. Tutte le novità
Il 2024 sarà un anno cruciale per il trasporto pubblico a Napoli: dall'apertura di nuove stazioni della linea 1 alla riapertura linea 6, passando per l'ascensore di Monte Echia.
È un bilancio positivo quello dei trasporti comunali nel 2023, secondo l’assessore alla mobilità del comune di Napoli, Edoardo Cosenza. In un anno, infatti, sono stati raggiunti importanti traguardi che stanno gradualmente migliorando il servizio e l’esperienza di chi utilizza mezzi pubblici a Napoli. Ma non è finita qui: il 2024 si preannuncia un anno di importantissime novità. Vediamole insieme.
Linea 1, linea 6, Monte Echia, funicolare Chiaia: il 2024 dei trasporti a Napoli
Nell’anno appena trascorso, sono stati senza dubbio compiuti dei passi in avanti per quanto riguarda la metro linea 1. Attualmente, sono 9 i nuovi convogli in circolazione, che diventeranno 10 entro la fine di gennaio 2024. Un numero abbastanza elevato se si pensa che, appena 2 anni fa, erano 12 le unità di trazione circolanti, “piuttosto scalcinate“, come definite dallo stesso Cosenza, e la frequenza media era di 13 minuti e mezzo. Attualmente, sono 30 le unità di trazione in circolazione. L’aumento è significativo: parliamo del 250%, per una frequenza di 8 minuti circa. Il servizio punta a migliorare ulteriormente, “ad esempio con la possibilità – finalmente – di usare cellulari e wifi sull’intera linea“, dichiara l’assessore.
Napoli, i colloqui tra cittadini e aziende sono un successo: i primi 50 disoccupati trovano lavoroCosa dobbiamo aspettarci allora dal 2024 del trasporto pubblico a Napoli? Sicuramente grosse e importanti novità: sarà un anno cruciale.
I propositi sono ambiziosi: apertura dell’ascensore di Monte Echia dopo 25 anni, apertura della linea 6 con tutte le 8 stazioni da mostra d’Oltremare a Municipio, riapertura della funicolare di Chiaia, apertura delle nuove stazioni della linea 1 Centro Direzionale e Tribunali, 60 bus elettrici.
Senza dimenticare l’avvio del Cantiere della linea 10, una grande avventura fra Comune e Regione, con soggetto attuatore EAV e futuro gestore ANM, che una volta terminata porterà una vera e propria rivoluzione avvicinando Afragola, Casoria, Casavatore e alcuni quartieri di Napoli con il centro e darà la possibilità di arrivare in metro all’Albergo dei poveri/piazza Carlo III.