Anche se non è semre Natale, c’è una zona di Napoli dove la magia e la bellezza di questa festa non passano mai: San Gregorio Armeno.
In queste stradine di Napoli è possibile trovare decine e decine di botteghe di artigiani che da sempre portano avanti la tradizione dei presepi napoletani di generazione in generazione da padre in figlio. I vari pastori speciali ogni anno non mancano mai, si passa dai pastori del mitico Edinson Cavani fino ai pastori che ritraggono i principali uomini politici del nostro paese. Insomma ce ne è per tutti i gusti!
Religione e superstizione napoletaneQueste caratteristiche stradine che incrociano i Decumani sono cariche non solo di tantissimi pastori di terracotta, ma anche dei più svariati oggetti che possono essere inseriti nel contesto del vostro presepe; ed è anche in queste lavorazioni che è possibile apprezzare l’arte di questa professione e la cura dei più piccoli dettagli per far sembrare il tutto sempre più vicino alla realtà napoletana. Il “bancariello“ del venditore ambulante, la signora che stende i panni nel vicolo, i ragazzi che giocano a pallone e tanti altri aspetti della nostra bellissima città vengono riproposti in queste vere e proprie opere d’arte.
Il presepe infatti, dal latino praesepe, è ormai in un pezzo della vera storia di Napoli, che ci viene raccontata anche dal grandissimo Edoardo de Filippo con la sua celebre frase del capovaloro Natale in casa cupiello: “te piace o presepe?”
Sì, ci piac o presep!
