Roberta non ce l’ha fatta: la giovane si laureò in ospedale mentre combatteva un cancro
La storia di Roberta era diventata virale sui social qualche tempo fa, l'oncologo la definisce una "guerriera"
La storia di Roberta aveva ammirato e sconvolto i social per le possibilità che apriva ai malati oncologici: la giovane combatteva un cancro mentre studiava per prendere la laurea.
Purtroppo, i lieto fine non sono sempre possibili e Roberta non c’è più. Il suo esempio, tuttavia, sarà per sempre di ispirazione a tutti coloro che si trovano a lottare per se stessi e per la loro vita, cercando di portare avanti le scelte prese prima di tutta la sofferenza.
Paolo Sorrentino, il nuovo film si gira a Napoli: casting all'Albergo dei PoveriRoberta, malata di cancro ma laureata: la sua storia come esempio di coraggio e forza
Roberta era una guerriera come racconta il suo oncologo. Il post condiviso dall’oncologo Raffaele Addeo del U.O.C. di Frattamaggiore ha informato il popolo social della scomparsa della giovane ed eroica Roberta, sua paziente da diverso tempo. Il post di addio su Facebook è davvero commovente: “ADDIO ROBERTA. La campana della vita non ha suonato per la nostra carissima Roberta. Per quanto sforzo e impegno possiamo metterci, non sempre riusciamo a sconfiggere il “mostro” e, non sempre il “mostro” può essere sconfitto: siamo umani. Roberta ha combattuto come una guerriera, ci ha resi fieri, orgogliosi della sua determinazione, siamo stati contagiati dalla sua voglia di vivere. Si è laureata in reparto, in “Mediazione linguistica e culturale” mentre affrontava la chemioterapia, senza mai mollare, senza mai abbandonare la speranza. La sua condizione era però troppo grave. E nonostante le cure, Roberta non ce l’ha fatta. Ci ha lasciati con un grande vuoto dentro, pochi giorni fa. Ci ha insegnato una grande lezione: lottare fino alla fine, perché ne vale sempre la pena, per se’ stessi e per chi si ama. Tutta la dedizione che l’intero ospedale le ha dedicato, la sua storia, la sua delicatezza, ci motivano ad accudire, con ancora più attenzione, i nostri pazienti. Ai suoi cari, alla sua famiglia va tutto il nostro cordoglio ed affetto. Che la terra ti sia lieve, Roberta“.