Rivoluzione Metro Linea 1: due nuove stazioni entro la primavera e treni ogni 3 minuti
I progetti per la metropolitana di Napoli per rivoluzionare la mobilità cittadina: nuove stazioni entro la primavera 2024 e corcolazione treni ogni 3 minuti.
I trasporti pubblici sono da sempre un tasto dolente a Napoli. Chi utilizza ogni giorno i mezzi pubblici per spostarsi sa bene di cosa parliamo: ritardi, cancellazioni, imprevisti e disservizi sono all’ordine del giorno. Eppure, da qualche tempo è innegabile un graduale ma netto miglioramento del servizio offerto dalla metropolitana: dall’introduzione dei nuovi convogli al ripristino delle corse notturne nel weekend, passando per la tanto agognata connessione wi-fi (al momento annunciata ma non ancora attuata), i passi in avanti sono evidenti. Adesso, arriva l’ultimo comunicato dell’assessore ai trasporti del comune di Napoli, Edoardo Cosenza, che fa ben sperare: entro la primavera 2024 al massimo, apriranno le stazioni della metro Centro Direzionale e Tribunale.
Metro linea 1 Napoli, le stazioni Centro Direzionale e Tribunali complete entro la primavera 2024
Procedono a pieno ritmo, infatti, i lavori nel cantiere della stazione Centro Direzionale della metro Linea 1 di Napoli, che sono nella fase conclusiva. Secondo il cronoprogramma, entro la primavera del 2024 sia questa stazione sia la stazione Tribunale dovrebbero essere complete.
Il riciclo è bellezza per Di Gennaro S.p.A., dal 7 al 10 novembre alla fiera Ecomondo di RiminiCome dichiara il sindaco Gaetano Manfredi: “È un passaggio importante perché significa servire un altro pezzo della città con la Metropolitana. Anche nel nostro progetto di rilancio del Centro Direzionale è un tassello importante”.
Quando le stazioni saranno pronte e operative, sarà possibile percorrere la città da Capodichino – che dovrebbe aprire entro il 2025 – al Duomo, a Municipio, “rompendo l’isolamento storico di interi quartieri“. A questo obiettivo, se ne aggiunge un altro fondamentale e bramato da tutti i viaggiatori napoletani: i treni, che saranno nuovi e di ultimissima generazione, circoleranno ad una frequenza di soli 3 minuti, proprio come accade nelle grandi metropoli.