Oggi 1° Febbraio riprende la didattica in vivo per le scuole superiori in Campania.
Nonostante il potenziamento dei mezzi in circolo messo in atto dall’Anm si sono create code nonché assembramenti. Soprattutto alle fermate della linea 1 della metropolitana di Napoli, in particolare Piscinola.
La grande novità collima con la sentenza del TAR che aveva neutralizzato l’Ordinanza regionale in materia, sebbene qualche comune abbia deciso di operare in maniera autonoma sul tema (ci riferiamo ad esempio ai comuni di Torre Annunziata ed Avellino).
Le code createsi all’entrata delle stazioni metro che segnano questo ritorno in aula sono state determinate anche dal contingentamento del numero di persone ammesse in banchina all’interno delle stazioni.
Intanto questa mattina Anm ha confermato sulle sue pagine social il rafforzamento della rete: “Oggi riparte la didattica in presenza. Potenziamo il servizio scolastico con 9 Linee dedicate e 450 corse in più al giorno, servite da bus Anm e bus Granturismo. Il nostro impegno è massimo per garantire il rientro a scuola in sicurezza.”
Alcuni studenti, tuttavia, alla luce delle difficoltà logistiche, hanno optato per disertare il rientro ai banchi.
Un nuovo nodo, quello odierno, che rivela ulteriormente le criticità organizzative legate alla gestione di questo delicato momento storico.
-
1 Tutte le scuole chiuse in Campania da lunedì
-
2 Occupato il lungomare di Napoli: la protesta dei ristoratori
-
3 Stop ai vaccini over 80 a Napoli: fiale Pfizer scarseggiano
-
4 Vaccinazioni dal medico di base in Campania: il programma
-
5 “Vi siete divertiti? E ora forse entriamo in zona rossa”: l’accusa di De Luca
-
6 Covid: divieto spostamento tra regioni prolungato
-
7 Ufficiale: Campania in zona arancione
-
8 Campania in zona arancione: ore decisive, ecco le regole
-
9 Covid: nuove zone arancioni, ma la Campania potrebbe restare gialla
-
10 Vaccini anti-Covid per gli over 80: da oggi 1000 vaccinati al giorno