Procedimento
La prima cosa da fare è mettere il pane in ammollo, in acqua oppure nel latte freddo. Una volta ammorbidito è il momento di prelevarlo, strizzarlo per bene e passarlo in una ciotola. Al suo interno vanno perciò inseriti la carne, le uova, il parmigiano, il pecorino, una manciata di sale e una di pepe. Il tutto viene mescolato fino all’ottenimento di un composto omogeneo e uniforme.
A questo punto, è il momento di prendere una teglia e ricoprirla di carta forno. Su quest’ultima si stende l’impasto in maniera livellata. Perciò si taglia il prosciutto a listarelle e la stessa cosa la si fa per il fiordilatte. Insaccato e latticino vengono quindi inseriti al centro del composto di carne.
Molte persone aggiungono all’interno del polpettone anche pinoli, uova, prezzemolo, altri tipi di insaccati e molteplici tipologie di formaggi, poiché il polpettone è per l’appunto un contenitore di cibi, uno svuota frigo che ben accoglie ogni ripieno.
Con l’aiuto della carta forno quindi si richiude il tutto, avendo premura che prosciutto e mozzarella fiordilatte non esondino. Il polpettone si libera della carta da forno e passa perciò ora velocemente in della farina.
La teglia da forno viene cosparsa di olio sul quale si adagia il polpettone, per poi entrare in forno preriscaldato a 180° per una ventina di minuti. Alcune persone a fine cottura aggiungono anche del sugo.
Il polpettone è perciò pronto per essere servito, accompagnato da un contorno a piacere, come l’insalata o le patate – da cuocere rigorosamente nella stessa teglia.