Il capolavoro di Pablo Picasso, proveniente dal Museo Thyssen-Bonemisza di Madrid, è finalmente arrivato a Napoli e rimarrà esposto fino all’11 settembre alle Gallerie d’Italia di Palazzo Zevallos Stigliano, sede museale di Intesa Sanpaolo in via Toledo.
Il noto olio su tela “Arlecchino con specchio”, una delle opere più amate dell’artista spagnolo, fa parte della serie degli ‘arlecchini seduti’ realizzati nel corso del 1923 e rimanda al cosiddetto “periodo blu e rosa” del pittore, fase in cui Picasso amava dipingere, tra giocolieri e acrobati del circo, anche le maschere di Arlecchino e Pierrot.
Il Diavolo di Frattamaggiore e le rivelazioni di una fattucchieraContemporaneamente alla mostra di Napoli, dal 21 giugno al 18 settembre 2016, il Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid ospita, all’interno della mostra “Caravaggio y los pintores del Norte”, il dipinto della collezione Intesa Sanpaolo “Il Martirio di Sant’Orsola”, ultima tela realizzata da Caravaggio a pochi mesi dalla morte, abitualmente esposta a Palazzo Zevallos Stigliano.
Lo scambio fa parte della rassegna “L’Ospite illustre” promossa da Intesa San Paolo per far conoscere capolavori in sedi diverse da quelle nelle quali sono di solito conservati. <La presenza dell'”Arlecchino” a Napoli – hanno spiegato Michele Coppola, responsabile delle attività culturali di Intesa Sanpaolo, e Paloma Alarcò, responsabile di pittura moderna al Thyssen-Bornemisza – è particolarmente significativa perché bellezza e caratteri dell’opera derivano dal confronto di Picasso con le antiche pitture romane che egli ammirò nella sua visita a Pompei nel 1917>.