One Piece, la popolare serie Netflix è ambientata a Sorrento e in altri luoghi del paradiso campano
One Piece, la seguitissima serie Netflix, ha come sfondo la Costiera sorrentina e la Baia di Ieranto: l'assessore chiede il gemellaggio.
One Piece è una delle serie Netflix di maggior successo del momento: il record di Luffy Cappello di Paglia e della sua ciurma lo definisce come uno dei più popolari show di sempre. Del resto, è il riadattamento di uno dei comics più celebri degli anni ’90, già trasposto in versione animata negli stessi anni con altrettanto successo. Il cartone animato è andato avanti per tantissime stagioni, riscuotendo sempre grande entusiasmo tra giovani e giovanissimi.
I luoghi della ciurma protagonista della serie Netflix sono da sogno e non potevano che essere ispirati alla Costiera Sorrentina e altri luoghi splendidi della costa campana come Punta Campanella e la Baia di Ieranto. Questa iniziativa ha colto l’attenzione dell’assessore all’Ambiente del Comune di Sorrento che ha proposto un gemellaggio con Rogue Town, il favoloso mondo fantastico dello show.
Il pizzaiolo Sorbillo colto da infarto in Calabria, presto in salvo grazie alla telemedicinaOne Piece e gli sfondi campani, la proposta di gemellaggio dell’Assessore di Sorrento Ilaria Di Leva
L’Assessore Ilaria Di Leva ha colto la palla al balzo per ottenere maggior visibilità e attenzione su queste coste meravigliose, già amate in tutto il mondo. La proposta di un gemellaggio, come riportato da Il Mattino, è un invito aperto all’intera ciurma nei territori campani.
“Come valorizzare la personificazione del sogno con la nostra terra?”, è la domanda di Ilaria Di Leva. E la risposta arriva subito dopo: «Scriveremo subito alla produzione e a Netflix per avviare un gemellaggio fra Sorrento e Rogue Town e invitare Luffy e la sua ciurma qui nella terra delle Sirene e (da oggi) di Gol D Roger, re dei pirati».
L’assessore Di Leva racconta che arriveranno ulteriori aggiornamenti «per poter anche noi intraprendere il percorso avventuroso dei pirati, quelli buoni che sanno ancora commuoversi al tramonto di una bellezza senza fine».