In Campania si parla un’ampia varietà linguistica, dal Napoletano al Salernitano, dal Procidano all’Amalfitano e tanti altri. Una mappa dettagliata delle varietà linguistiche e dialettali parlate nella nostra regione è visibile sul sito Sb Language Maps, dove sono presenti le mappe di tutto il mondo. Quella italiana spicca tra tutte per la ricchezza di parlate locali, in particolare nell’area campana, dove si riscontra una gamma di dialetti varia e articolata. In base alla geolocalizzazione, il Napoletano puro risulta essere parlato solo nell’area cittadina e nelle zone limitrofe, mentre intorno si parlano il Torrese, il Sarnese, il Nolano, il Marcianisano e il Montesarchiese.
La mappa è suddivisa in macro e micro aree, ben visibili grazie all’ausilio di colori differenti: tra le prime rientrano il Mondragonese-Sessano, il Benevantano, l’Irpino e il Cilentano, mentre tra le altre si annoverano l’Ischitano, il Foriano, l’Agropolese, il Caprese, il Sorrentino, il Telesino e l’Arianese.
Si ricorda, infine, che in provincia di Avellino persiste ancora una comunità che parla la lingua arbëreshe, una varietà linguistica proveniente dal sud dell’Albania (tosk) da dove ha avuto origine in massa la diaspora. Gli arbëreshë, discendenti delle popolazioni albanesi che migrarono dall’Albania, dall’Epiro e dalle numerose comunità albanesi della Morea verso l’Italia Meridionale e insulare, sono circa 100.000 persone.
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E’ indicato che a Pozzuoli (e in generale nell’area flegrea) si parla il Torrese, ma questa somiglianza potrebbe essere rilevata solo da un orecchio poco attento, in quanto il puteolano e il torrese sono due varianti del napoletano molto differenti. In altri comuni flegrei (Bacoli, Monte di Procida, Quarto) si parlano dialetti che non sono nemmeno comparabili al puteolano.
Si fa un grande errore parlare di dialetti, la lingua e’unica ed e’il napoletano che si parla in un pio territorio che va dal basso lazio al molise tutta la campania parte della basilicata etc.lingua riconosciuta dall,’unesco proprio perche unisce vasti territori, nell’ambito del napoletano ci sono varie differenze di accenti cadenze e fonia ma la grammatica ed il 90% delle parole sono le stesse, se vado a Sora o aSalerno o a foggia e di dico guaglio assettate si capiscono.Smettiamola di dividerci su piccole differenze e ricordiamoci che siamo stati un popolo unico per 700 anni