Così nasce un nuovo polo scientifico e di condivisione della conoscenza.
Covid, anticorpi monoclonali: trattamento efficace per ridurre i ricoveriNasce in particolare in un sito che era caduto in disuso, la Casina del Boschetto alla Villa Comunale di Napoli, che in questo modo viene totalmente recuperata e rifunzionalizzata, proprio in accordo a quanto deliberato dal Comune di Napoli nel 2015: obiettivo “rafforzare nella Villa le presenze naturalistiche, scientifiche, culturali e didattiche.”
Apre così il Museo Darwin Dohrn (DaDom), con la mission di divulgare la ricerca marina della Stazione Zoologica Anton Dohrn – Istituto Nazionale di biologia, ecologia e biotecnologie marine.
L’apertura è prevista, ed auspicata, entro l’estate.
Gli investimenti per l’intervento sono stati sostenuti dalla medesima Stazione Zoologica, col contributo del Ministero dell’Università e della Ricerca, per un totale di oltre 2 milioni di euro.
Un viaggio, una scoperta attraverso lo scorrere del tempo: i visitatori incontreranno le forme primordiali di vita negli oceani risalenti a 3 miliardi di anni fa, apprenderanno le teorie dell’evoluzione (Darwin imprescindibile) e godranno della vista di una serie di fossili che raccontano come le forme si siano evolute attraverso le varie ere geologiche.
Presente anche una vera e propria galleria della biodiversità, con reperti storici, opere d’arte e sculture, che mostreranno in che modo siamo pervenuti alle attuali forme di vita e come gli organismi marini si nutrono e si riproducono.
Nella sala polifunzionale ci poi sarà uno scheletro di balenottera, ritrovata in Campania spiaggiata.
Il museo si proporrà, sempre nella medesima sala, anche come location per meeting e convegni, e sarà fruibile dal Comune per varie iniziative.
“Napoli si candida a essere la Capitale del Mare, del Mediterraneo, centro di cultura, di ricerca – così Roberto Danovaro, presidente della Stazione zoologica – qui spiegheremo ai cittadini quello che facciamo nella Stazione zoologica che è il Centro di ricerca più antico al mondo che studia l’evoluzione della vita marina“.
(fonte ilmattino.it)