Di modi di dire ne è pieno il mondo e, i napoletani, lo sanno bene. Le espressioni tipiche partenopee sono radicate nel tessuto sociale della Città della Sirena e dell’intera regione. Si dà davvero poco peso all’utilizzo che, giorno dopo giorno, facciamo di determinati detti che, spesso e volentieri, nascondono storie particolari e significati dalla forte connotazione. Ce ne sono, poi, altri che, invece, rappresentano l’agire giornaliero, traducono veri e propri gesti pratici in linguaggio e trovano applicazione in ambiti diversi. “Mettere mane” è uno di questi, ma vediamo cosa significa nel dettaglio, essendo uno dei modi di dire più inflazionati nel vocabolario partenopeo.

Il significato di “mettere mane” 

Tradotto direttamente dall’italiano l’espressione oggetto del nostro articolo diventa: “Porre mano”. Da qui, è possibile comprendere l’accezione manuale del detto ed il modo in cui, di fatto, trasla attraverso il parlato un atto puramente pratico. In linea generale, comunque, “mettere mane” fa riferimento a chi mette in pratica delle decisioni intraprese; affrontando in maniera adeguata tutto ciò che ne concerne, a prescindere dal tipo di attività.

Sebbene, ad oggi, venga utilizzata principalmente in ambito lavorativo, sancendo l’inizio o la ripresa delle proprie mansioni, siano esse d’ufficio o prettamente relative alla manualità, “mettere mane”, pur accennando all’utilizzo degli arti superiori, si rifà anche a tutte quelle commissioni in cui sia richiesto spirito, intelligenza e attenzione; al fine di conseguire gli obiettivi prefissati.