Mandragora acquistata come spinaci: 10 persone intossicate nel napoletano
10 persone intossicate nei comuni flegrei, dopo aver mangiato mandragora pensando di aver acquistato spinaci. Il sindaco di Pozzuoli invita a evitare l'acquisto di verdure simili sfuse.
Dieci persone, appartenenti a nuclei familiari diversi tra loro, sono rimaste intossicate dopo aver consumato mandragora nei comuni flegrei di Pozzuoli e Monte Di Procida. Pensavano di mangiare spinaci o biete.
Attualmente, sono tutte ricoverate all’ospedale di Pozzuoli, di cui una in prognosi riservata.
Salvatore Esposito sarà il volto di Bud Spencer in una serie TV : tutti i dettagliI sintomi rilevati in seguito al consumo della pianta sono stati allucinazioni e problemi gastrointestinali.
Mandragora venduta nei comuni flegrei
La verdura, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stata acquistata sfusa in diversi negozi di Pozzuoli e Monte di Procida. I commercianti avrebbero acquistato a loro volta il prodotto dallo stesso rifornitore, che avrebbe venduto loro la mandragora in modo inconsapevole, probabilmente al mercato ortofrutticolo di Volla.
Nas e Carabinieri di Pozzuoli stanno ritirando partiti di verdura a scopo precauzionale. Parliamo ovviamente di quella venduta sfusa: il problema non dovrebbe riguardare quella confezionata.
Luigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli, in una nota invita la cittadinanza a evitare – almeno per il momento – “di acquistare e consumare verdure simili sfuse“, come spinaci e biete.
La pianta della mandragora è potenzialmente pericolosa per la presenza di sostanze dalle proprietà allucinogene. Tutte le sue parti sono velenose. Se ingerita, può provocare sintomi quali prurito, nausea, vomito, problemi intestinali ma anche sintomi più gravi, come allucinazioni, confusione, delirio e tachicardia.