La notizia dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, ha scosso l’opinione pubblica ed è attualmente uno dei temi caldi anche qui a Napoli dato l’alto numero di giovani napoletani che si sono recati lì in cerca di lavoro.
Potranno restare lì oppure dovranno tornare nella bella Parthenope? Nel frattempo che tutti i dubbi sulla Brexit vengano fugati, questa estate sir Paul Mc Carney è atterrato con il suo jet privato a Capodichino per godersi qualche giorno immerso nella bellezza delle nostre terre.
Insomma sembra esserci un delicatissimo legame tra l’Inghilterra e Napoli, e lo sa bene Michelangelo Iossa, nato a L’Aquila ma napoletano D.O.C. , che su un “prodotto” made in UK ha dedicato tanto del suo tempo; stiamo parlando dei Beatles.
Michelangelo Iossa potrà essere sconosciuto ai più, ma per chi come me è appassionato di cultura pop e di musica, è un nome che suona più che familiare; giornalista, scrittore, ricercatore universitario e co-direttore della mostra ROCK! che si svolge ogni anno al Museo Pan.
Si è “ammalato” di Beatlesmania in tenera età e da allora la sua passione si è trasformata in un vero e proprio lavoro che lo ha portato a scrivere 6 libri sul fenomeno dei fab four, di cui l’ultimo uscito qualche mese fa con il titolo LOVE – Le canzoni d’amore dei Beatles.
Ed ovviamente si parla di Amore, quello con la A maiuscola, che i 4 ragazzi di Liverpool hanno saputo descrivere e che Michelangelo con cura certosina ha analizzato nel corso degli anni, cercando di capire sempre di più del loro affascinante mondo musicale, durato troppo poco!
Un nome come il suo risuona forte tra i fans dei Beatles sia italiani che esteri; Michelangelo è infatti conosciutissimo in tutto il mondo come uno dei massimi esperti dei Fab Four, ed ha avuto la possibilità di intervistare molti dei personaggi che hanno incrociato le loro strade con quelle dei Beatles, come Yoko Ono e Sean Lennon (figlio di John n.d.r)
Parlare con lui è stata realmente una grande esperienza, perché dalle sue parole traspare un mix di passione, amore e critica analitica, che di questi tempi è difficile trovare nella scrittura.
La sua passione per i Beatles inizia ad 8 anni ascoltando la loro musica, e continua senza sosta fino a diventare una vera e propria professione.
La cosa divertente è che quando Michelangelo ha scoperto i Beatles, il gruppo si era ormai sciolto da tempo e quindi i suoi gusti musicali non sono stati per nulla influenzati dalle mode del momento, ma sono frutto di chissà quale alchimia che lo lega alle note delle canzoni di uno dei gruppi più significativi della storia della musica.
E nel libro Love – Le canzoni d’Amore dei Beatles , Michelangelo racconta ed analizza questo altissimo sentimento partendo proprio dal testo delle canzoni ed analizzandole approfonditamente come solo uno appassionato-studioso potrebbe fare.
Troverete 6 punti di vista differenti nei 6 capitoli del libro, dall’Innamoramento all’Amore universale, passando per Coppia, Famiglia, Amicizia e Memoria, tutti aspetti che hanno fatto dei Beatles delle vere e proprie icone dell’amore.
E ricordate che se volete fare veramente colpo su qualcuno dovete imparare le canzoni dei Beatles perché… La Terra è un pianeta ricoperto per tre quarti dalle acque dei mari e per un quarto dai dischi dei Beatles!
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