Chi è Laura Lieto, nuovo vicesindaco di Napoli
È la Professoressa Laura Lieto colei che rivestirà l’importante incarico di vicesindaco del Comune di Napoli.

È la Professoressa Laura Lieto colei che rivestirà l’importante incarico di vicesindaco del Comune di Napoli.
Nel tardo pomeriggio di giovedì 4 agosto 2022, il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha emanato il decreto di nomina.
Festa con fuochi d'artificio: 50 ettari di vegetazione in fumo nella Riserva Naturale degli AstroniDopo la prematura dipartita della Professoressa Mia Filippone, avvenuta lo scorso luglio, ieri commemorata con un toccante discorso pronunciato in Consiglio Comunale proprio dal Primo Cittadino, il Sindaco partenopeo ha atteso diversi giorni prima di sciogliere la riserva e nominare la persona che lo affiancherà e supporterà nel governo della città.
Prof. Laura Lieto, docente di Urbanistica alla Federico II
Il vicesindaco Lieto, docente di Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura dell’Ateneo Fridericiano, continuerà a rivestire anche il ruolo di Assessore all’Urbanistica.
Il Sindaco Manfredi, scegliendo la Professoressa Lieto, ha optato per un profilo tecnico, non tratto dalle fila dei partiti, tenendo conto della incandescente situazione politica che si profila in vista delle elezioni politiche del prossimo settembre.
Nuove deleghe anche per gli assessori Armato e Santagada
Con il medesimo decreto il primo cittadino napoletano ha conferito all’assessore alle Attività Produttive, Teresa Armato, le deleghe al Decentramento, ai Rapporti con le Municipalità e Consiglio Comunale; mentre all’assessore alla Salute, Vincenzo Santagada, ha assegnato la delega delle funzioni in materia di accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori.
Non ancora assegnato l’assessorato all’Istruzione a poco meno di un mese dall’inizio delle attività scolastiche.
Al momento non sono previste ulteriori nomine nella Giunta Comunale. Tuttavia, l’evoluzione dell’assetto politico nazionale potrebbe portare delle conseguenze anche in seno alla maggioranza comunale; la nascita di nuove alleanze o la rottura di vecchi patti elettorali non escludono futuri scenari e nuovi assetti a Palazzo San Giacomo di cui il Sindaco Manfredi dovrà tener conto.
