Un tempo non si dava molto credito alla tutela dei prigionieri e molti sono stati i modi che la crudeltà umana ha concepito pur di estorcere una importante confessione.
A Napoli apre, nella scia dei fortunati musei europei simili, il “Museo delle torture”. In pieno centro storico sono in esposizione in un piccolo, ma curatissimo museo, distribuiti su due livelli, circa 60 attrezzi di martirio dal Quattrocento fino all’era contemporanea. Moltissimi originali e qualche filologica ricostruzione ottocentesca fanno parte di questa ricca collezione di Oscar Mattera, anche dirigente del museo.
Nelle sale museo trovano posto una gabbia della morte, cavalletti schiaccia testicoli, il banco con rulli chiodati ma anche altri strumenti meno noti e sofisticati. Tutti gli oggetti sono accompagnate da accurate ricostruzioni che ne illustrano il terrificante uso.
Museo delle Torture di Napoli
Dove: vico Santa Luciella ai Librai 18/b
Orari di apertura: dal lunedì alla domenica – dalle ore 10.00 alle 19.00
Contatti: www.museodelletorture.it – pagina facebook.
La foto di copertina è tratta da Repubblica.it