Il caso della bidella pendolare tra Napoli e Milano è diventato virale sul web nel giro di pochissime ore, con molti giornalisti interessati alla sua storia e alle sue modalità di gestione del lavoro.

Non tutti – sin da subito – sono stati convinti della veridicità della storia, sostenendo che una tale gestione dei tempi e deu ritmi lavorativi non era certamente possibile. La vicenda è stata dunque motivo di discussione non solo tra gli utenti, ma anche da parte di programmi importanti come Le Iene, che hanno dato vita ad una vera e propria inchiesta al riguardo.

La bidella pendolare ciondola fuori la scuola secondo il servizio delle Iene

Un servizio delle Iene ha raccolto diverse testimonianze riguardo la giovane bidella, raccontando una versione della storia molto più completa. Cosa è venuto fuori esattamente?

Michele Cordaro si è recato in giro andato per Milano per parlare con Giuseppina la bidella partenopea che – nel suo racconto – sostiene di viaggiare tutto il mese con soli 400 euro. Le testimonianze più credibili, tuttavia, sostengono che la ventinovenne sia in congedo e si sia recata all’istituto solo fino a settembre un paio di volte la settimana. Molti studenti hanno confermato questa ipotesi si microfoni del programma.

Sono molti i professori che hanno provato a difendere la giovane, ma escono fuori sempre più aspetti del suo racconto: pare che per un po’ di tempo, abbia soggiornato in città dormendo in un ostello. Insomma, cosa c’è di vero nella storia di Giuseppina?