Giorgio Napolitano in condizioni critiche, sui social spuntano messaggi di odio verso l’ex Presidente
Giorgio Napolitano è in condizioni di salute precarie, ma il popolo del web - gli haters - insorgono contro l'ex Presidente.

Giorgio Napolitano – come ormai si sa da qualche tempo – non è al massimo della sua forma fisica. L’ex Presidente della Repubblica, 98 anni, è ormai molto anziano e le sue condizioni di salute stanno lentamente peggiorando raggiungendo livelli decisamente critici.
Nonostante sia stato un politico molto amato durante i suoi anni di attività, appare chiaro che non tutti hanno conservato questo amore. Le anime degli internauti italiani si sono espresse con voce piuttosto chiara: sono tantissimi i messaggi di odio, senza alcuna pietà o compassione, che augurano all’ ex Presidente una fine non proprio felice.
Giorgio Napolitano sta male, il popolo del web insorge contro di lui
Gli haters, i celebri odiatori da tastiera, non si sono fatti attendere troppo: dopo l’annuncio che confermava le condizioni critiche dell’ex Presidente della Repubblica, infatti, centinaia di commenti negativi e a dir poco vili sono stati lasciati dagli italiani sotto post e foto, articoli e video.
Il contenuto dei commenti non ha davvero un limite, ma i coloriti post hanno tutti un messaggio comune: “Ti auguro una pronta morte” . Non è difficile pensare che gli italiani siano arrabbiati e frustrati in un clima di crisi economica e rincaro dei prezzi, ma a cosa può servire insultare un anziano politico in fin di vita? La risposta è ancora misteriosa.
Nel frattempo, sono tanti i colleghi dell’ ex Presidente che hanno invece utilizzato i social per esprimere la loro vicinanza a Napolitano e alla sua famiglia. “In queste ore così delicate e critiche per il Presidente emerito Giorgio Napolitano, haters e miserabili sciacalli da tastiera stanno scrivendo frasi offensive e volgari, indegne ed irrispettose sia nei confronti dell’uomo, sia nei confronti delle istituzioni. Ci auguriamo che queste persone siano individuate e perseguite; il web non può essere il luogo dell’impunità per chi diffonde odio e menzogne”, afferma il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi.
“L’odio social che non risparmia nessuno. Il presidente Napolitano è un protagonista della nostra Repubblica e un alto dirigente di partito che ha avuto, nella sua lunga carriera politica, luci ed ombre come ogni grande uomo di Stato. Chiedo a tutte le forze politiche di fare qualcosa insieme per arginare gli haters e discernere il diritto ineludibile di espressione dagli insulti beceri“, dice l’onorevole Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

