Funicolare di Montesanto, si va verso la chiusura? Quando e perché potrebbe avvenire
Dopo la funicolare di Chiaia, potrebbe chiudere anche quella di Montesanto, ma come mai? Ecco cosa sta succedendo al trasporto pubblico napoletano.
Il trasporto pubblico napoletano subisce ancora un affondo da parte di Anm: dopo la chiusura della funicolare di Chiaia a causa di interventi di manutenzione – ancora non partiti – previsti ogni vent’anni, potrebbe chiudere anche una seconda funicolare.
Si tratta della funicolare di Montesanto, quella che unisce la stazione del centro storico a San Martino. Sì, esatto, avete capito bene: si tratta dell’unico mezzo diretto e presente nella stazione di Cumana e Circumflegrea.
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Le modalità di chiusura della Funicolare di Montesanto non sono ancora molto chiare, ma nel 2024 dovrebbero essere effettuati i lavori di manutenzione straordinaria ventennale.
Ed è proprio nel 2024 che la Funicolare di Chiaia dovrebbe riaprire al pubblico. Questo, ammesso che partano i lavori e che qualche ditta vinca l’appalto. Il rischio, quindi, è quello di lasciare molti cittadini a piedi e anche per lungo tempo. L’inizio dei lavori a Montesanto potrebbe coincidere – infatti – con un periodo di chiusura prolungato dell’altra Funicolare, causando un vero e proprio ingorgo tra Funicolare Centrale e Metropolitana Linea 1.
I lavori potrebbero iniziare a Pasqua 2024, ma ci si augura vivamente che possano essere gestiti in modo da non causare troppi problemi agli spostamenti quotidiani dei napoletani.
Il Comune di Napoli ha fatto sentire la sua voce a riguardo, tramite l’ingegnere Serena Riccio, dirigente dei trasporti: “La scadenza della manutenzione della Funicolare di Montesanto è nel 2024. Ci stiamo avviando con Anm allo studio del progetto, per la sua revisione, al quale dovrà seguire il reperimento delle risorse. A fine 2024 scade la manutenzione, la prima cosa da fare è il progetto per la revisione. La proroga eventuale va richiesta entro un anno e vanno allegate il progetto e la copertura finanziaria. L’approccio sarà finalizzato ad ottimizzare i tempi. È un impianto meno complesso di Chiaia“.