L’ex Convento di Sant’Anna a Capuana rinasce e diventa un luogo di accoglienza per i bambini del quartiere in cui è ubicato il bellissimo edificio, situato alle porte di Sant’Antonio Abate. Il restauro inizerà a breve e sarà patrocinato da Francesco Franceschi, l’uomo che ha inventato il marchio Moleskine.

Franceschi è senza dubbio definibile come un filantropo, essendo dietro iniziative come «cheFare», «Doppiozero», «lettera27», «Jazzi». Ma quali interventi saranno fatti alla Chiesa e quale tipo di funzione avrà?

Sant’Anna a Capuana, lavori e scopo sociale per l’ex convento

Il Mattino riporta che Franceschi ha intenzione di dar vita a “interventi e azioni volte a favorire l’integrazione e la coesione sociale, la cultura e il contrasto delle povertà educative, soprattutto in quei quartieri che vivono in modo più duro le conseguenze delle crescenti disuguaglianze, mettendo al centro lo sviluppo dei saperi individuali, collettivi e comunitari”.

Lo scopo? “La creazione di uno spazio culturale educativo, concepito come una “piazza” aperta e comunitaria che riunisce diversi linguaggi, ambiti di scoperta, apprendimento e conoscenza attraverso tre aree funzionali che operano in stretta sinergia”

Le tre aree coivolte sarebbero: una biblioteca multimediale, servizi per l’infanzia e spazi laboratoriali.