
- Questo evento è passato.

“Esco da me (I moti dell’anima corruttibile)” al Teatro Il Principe di Varcaturo
“Esco da me (I moti dell’anima corruttibile)” è una commedia in due atti di Fernando Passiante, che va in scena al Teatro Principe di Varcaturo a novembre.
16/17 dicembre alle 21.00; 18 dicembre alle 18.30
Teatro “Il Principe” - Via Ripuaria - Traversa Scafati n. 63 – Varcaturo (NA)
“Esco da me (I moti dell’anima corruttibile)” è una commedia in due atti di Fernando Passiante, che va in scena al Teatro Principe di Varcaturo.
Dopo il successo delle date di novembre, tre nuovi appuntamenti a dicembre 2022 in cui è possibile godere della commedia: venerdì 16 e sabato 17 dicembre alle 21.00 e infine domenica 18 dicembre alle 18.3o.
Lo spettacolo ha aperto la stagione ufficiale del Teatro “Il Principe”.
“Esco da me”, un racconto delle affinità tra l’anima e i sensi
Nato da un’idea di Edoardo Erba, “Esco da me (I moti dell’anima corruttibile)” descrive in maniera ironica e divertente le affinità tra l’anima e i sensi.
L’anima, considerata nell’immaginario comune incorruttibile ed avulsa dai sensi, viene svelata come intimamente legata agli stessi. I sensi liberando l’anima dagli schemi e dalle sovrastrutture che l’appesantiscono, stravolgono le più intime certezze e così accade che “come durante un’eclissi, ciò che sembra sole invece è luna, così può essere che ciò che sembra donna invece è uomo”, e così accade che l’anima diventa leggera, tanto leggera da cedere ai sensi, tanto leggera da volare da un corpo ad un altro.
Al centro della trama vi è lo spregiudicato progetto di Claudio (Fernando Passiante), tipografo vessato da difficoltà finanziarie, di concedere le virtù della moglie Lucrezia (Italia Buccino) al Visconte Cristoforo (Michele Principe) pur di ottenere lavoro a corte, ricorrendo alla compiacente mediazione di suor Amelia (Angela Passaro) un suora non troppo fedele al suo abito.
Benché il progetto trovi impedimento nell’indisponibilità di Lucrezia, corsa al capezzale della madre in fin di vita, l’anima corruttibile dell’uomo non si piega e decide di sostituire la consorte con la serva, Giulia (Dominga Fontanella), appena assunta. Giulia, ragazza umile ed estroversa, è figlia di una strega. Questa, dopo aver compreso che dovrà essere lei a concedersi a Cristoforo, non sapendo come cavarsi d’impiccio, tenta una carta disperata: prova a scambiare la sua anima con quella di Claudio con un incantesimo che ha visto fare a sua madre.
Quello che ne verrà fuori sarà uno scoppiettante succedersi di situazioni rocambolesche con un finale che sorprenderebbe perfino i personaggi della commedia.
Curiosità
La formula magica Tat tvam asi, pronunciata da Giulia, è in realtà la chiosa un celebre verso tratto dal Chandogya Upanisad, uno dei testi sacri dell’Induismo, nel quale viene descritta “l’atman” ovvero l’anima e di cui si riporta qui l’intera citazione : «Qualunque sia questa essenza sottile, tutto l’universo è costituito di essa, essa è la realtà di tutto, essa è l’atman. Quello sei tu (“Tat tvam Asi”)».
Personaggi e interpreti
Lucrezia: Contessa moglie di Claudio – Italia Buccino
Giulia : Serva – Dominga Fontanella
Claudio : Conte (stampatore) – Fernando Passiante
Suor Amelia : Confidente di Lucrezia – Angela Passaro
Lavinia : Sorella di Lucrezia – Giuliana Pinelli
Visconte Cristoforo – Michele Principe
Dettagli
Quando: 16/17 dicembre alle 21.00; 18 dicembre alle 18.30
Dove: Teatro “Il Principe” – Via Ripuaria – Traversa Scafati n. 63 – Varcaturo (NA)
Info e prenotazioni:+ 39 338 5429619