Circumvesuviana: estate nera tra soppressioni, ritardi e disservizi
Orari estivi, treni soppressi, tratte cancellate, ritardi sulla tabella di marcia e sovraffollamento: estate nera per gli utenti della circumvesuviana.

Napoli – Giorni di forti disagi per gli utenti che usufruiscono dei treni della Circumvesuviana per spostarsi tra Napoli e i diversi comuni della provincia.
Orari estivi, treni soppressi, tratte cancellate, ritardi sulla tabella di marcia e sovraffollamento.
Gli spostamenti di pendolari e turisti sono condizionati da forti disservizi, che ai disagi abituali devono aggiungere quelli derivanti dalle scelte dell’azienda, che da lunedì scorso – 27 giugno 2022 – ha eliminato tutte le corse lungo le linee Torre del Greco-Napoli via Centro direzionale (sostituite in parte da autobus) e Napoli-Pomigliano d’Arco, oltre ad aver cancellat0 una trentina di treni sulle altre tratte.
Eav e la polemica con i suoi lavoratori
Come se non fosse abbastanza, nei giorni scorsi la direzione di Eav si è scagliata contro alcuni dei lavoratori in servizio. In una nota stampa dal tono aggressivo, infatti, aveva mosso accuse nei confronti di alcuni dipendenti dell’Ente Autonomo Volturno che protestavano per ottenere un aumento di stipendio. L’azienda li aveva definiti un “gruppo di irresponsabili che vuole il caos“.
L’Ente Autonomo Volturno aveva anche sostenuto che ”forse non è chiaro che non c’è più un euro e che con i recenti accordi hanno preso già tantissimo“.
Anche l’ex sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, nei giorni scorsi aveva commentato lo stato pietoso in cui versa la circumvesuviana, nonostante gli investimenti dal punto di vista economico.
Quello che appare palese è che a fare le spese di questa faida sono in primis i viaggiatori, che incontrano difficoltà quotidiane nei loro spostamenti.

