La chiesa più bella d’Italia è a Vico Equense
Nella top 10 dei santuari più belli d'Italia, la chiesa in questione acquista un posto di rilievo grazie all'incantevole location in cui è incastonata, e alla lunga storia del quale può vantarsi.
La chiesa più bella d’Italia? È proprio qui, a due passi da Napoli, e precisamente a Vico Equense.
Su una delle pareti rocciose della bellissima Sorrento, si trova una delle chiese, ma a quanto pare La Chiesa, più bella d’Italia, la Santissima Annunziata. Nella top 10 dei santuari più belli d’Italia, la chiesa in questione acquista un posto di rilievo grazie all’incantevole location in cui è incastonata, e alla lunga storia del quale può vantarsi.
La Santissima Annunziata, ex vescovado della diocesi vicana fino al 1818, secondo i risultati di alcuni studi effettuati da esperti architetti ed archeologi, è stata edificata sui resti del Tempio dedicato alla Dea Cibele, tra il 1284 e il 1299 ed è uno dei pochi, preziosi, esempi di architettura gotica campana, soprattutto nelle sue navate interne. La facciata esterna, ricostruita nel Settecento, è invece barocca.
Incorniciata tra il golfo di Napoli e la meravigliosa costiera sorrentina, durante i secoli agostiniani, la rosea chiesa era residenza dei padri agostiniani della congregazione di San Giovanni a Carbonara di Napoli.
Nel tempo, il Tempio, ha assunto importanza tale che in molti, delle famiglie nobili napoletane e non, vi ricorressero soprattutto per seppellire i propri cari defunti. E’ ancora visibile infatti, all’interno della chiesa, la tomba della nipote di Papa Bonifacio IX.
Nel 1411, chiesa e monastero furono ampliati poi ad opera del Capitano di fanti e cavalieri Don Giovanni Ammone di Napoli.
Dal 1700 in poi, numerosi cambiamenti architettonici si sono susseguiti e l’ultimo dei più importanti, ancora visibili, è stato voluto dal Cardinale di Napoli Agostino Sersale, il quale fece porre lo stemma della famiglia sulla facciata esterna.
Succede, soprattutto durante l’inverno, che con la furia del vento, le piogge e l’umidità, che lungo la parete rocciosa salga la salsedine a corrodere le pareti esterne di tufo della chiesa. Tutto questo non fa altro che renderla ancora più magica, soprattutto agli occhi dei giovani sposini pronti a convolare a nozze e che scelgono la chiesa della Santissima Annunziata per il matrimonio e suggellare il proprio amore eterno.
Dopo il secondo posto consegnato alla bellissima Cappella di Vitaleta nella Val d’Orcia in toscana, la medaglia di bronzo è infatti per Santa Maria del Soccorso a Forio d’Ischia. Nono posto invece per Santa Maria delle Grazie a Procida.