Cetara, un piccolo borgo variopinto nella Costiera Amalfitana
Una delle perle della Costiera Amalfitana culla di infinite meraviglie: il borgo di Cetara.
La Costiera Amalfitana, culla di infinite meraviglie, ospita tra queste il comune di Cetara.
Locato nella provincia di Salerno, dal 1997 è Patrimonio dell’Umanità per l’UNESCO, in quanto facente parte della costiera stessa.
Il borgo di Cetara
Cetara è un piccolo borgo di pescatori composto da 2030 anime. È formato da caratteristiche case arroccate su di un’insenatura rocciosa ricca di vegetazione. Dotata di una torre saracena caratteristica sulla spiaggetta, ha un piccolo porto, simbolo della tradizione marinara che continua a esistere negli anni e dalla quale Cetera stessa ha preso il nome. Il nome infatti ha etimologia incerta, ma le alternative sono tutte legate all’aspetto strettamente marino.
Napoli verticale, il nuovo trend urbano della cittàE a ciò si collegano le grandi produzioni che rendono il luogo noto in tutto il mondo. Prima su tutte figura quella della colatura di alici, un caratteristico liquido con cui condire le pietanze, un companatico molto particolare. Seguono quindi pesce azzurro e tonno deliziosi. E proprio a quest’ultimo è dedicata una grande festività di Cetara. Si tratta della Sagra del tonno, durante la quale si degustano i prodotti tipici del luogo.
Cosa vedere a Cetara
L’aspetto di Cetara è così attraente da meritare una visita anche senza tappe prescelte. Al contempo, però, tanti sono i luoghi di interesse della zona. C’è in primis la Torre Vicereale. Costruita nel XVI secolo ai fini difensivi, è ancora sulla spiaggia di Cetara a imporsi col suo fascino storico. Segue la Chiesa di San Pietro Apostolo. Risalente al IX secolo, il luogo di interesse religioso e architettonico è in stile barocco, arricchito da maioliche di gran rilievo. E ancora la Chiesa e il Convento di San Francesco, del 1300. La Chiesa regala la visione di notevoli affreschi, il Convento ospita invece un ristorante e la sede del comune. E infine la Chiesa della Madonna di Costantinopoli, del 1800 e con ristrutturazioni più recenti per via di una distruttiva alluvione.
La spiaggia e il porto
Lo charme del posto è dato ovviamente dall’aspetto marino. Marina di Cetara è prevedibilmente l’attrattiva maggiore della cittadina. Si tratta di una spiaggetta affascinante nella sua composizione, sita tra il caratteristico porto di pescatori e il borgo di casette colorate.
Alle spalle del porto c’è la Spiaggia del Porto per l’appunto. Nata artificialmente negli anno ’80 a seguito di un terremoto che poco lasciò al posto, è stata adornata dalla natura che le ha in seguito regalato la sabbia naturale.
Più nascosta c’è la Spiaggia di Lannio, raggiungibile soltanto a piedi, mediante una rampa di scale a partire dalla torre.
Come arrivare a Cetara
Poiché Cetara fa parte della Costiera Amalfitana ed è quindi nel pieno dell’interesse turistico, raggiungerla è davvero semplice. Si può accedere al comune sia mediante auto sia tramite mezzi pubblici. Se si sceglie la prima opzione, arrivati a Salerno si dovrà uscire a Vietri Sul Mare e procedere in direzione Costiera Amalfitana, fino a raggiungere il comune.
Si può invece accedervi via acque grazie alla metro del mare, che collega Salerno a Cetara e ad altri comuni della Costiera.
Altre alternative poi riguardano le linee autobus SITA Salerno-Amalfi o la stazione ferroviaria. La più vicina è quella di Salerno, dalla quale si può proseguire mediante le autolinee SITA o la metro del mare.