Dal mese di Novembre la Biblioteca dei Girolamini ha iniziato a rivivere grazie al corso della Scuola di alta formazione dedicato alla «Storia e filologia del manoscritto e del libro antico». Andrea Mazzucchi, docente di Filologia della Federico II, guida un gruppo di 20 studenti che per due anni lavoreranno alla catalogazione digitale analitica dei codici antichi.
I prezioisissimi codici, i manoscritti ed i volumi a stampa della biblioteca in cui studiò Vico sono finalmente di nuovo al sicuro. Unico modo per preservarli è farli conoscere.
Nell’idea dei creatori del progetto è questo il primo passo per arrivare in tempi rapidi alla riapertura al pubblico della prestigiosa biblioteca monumentale.
Da poco la Biblioteca è stata riunita al Complesso monumentale ed al pinacoteca, Vito De Nicola, il neo direttore del Complesso, racconta con l’ex direttore Raffaele de Magistris: “La Biblioteca è ancora sotto sequestro giudiziario, ma grazie al lavoro che è stato portato avanti e praticamente concluso in questi anni, non corre rischi maggiori di qualsiasi altra biblioteca storica al mondo… Se ci fosse il via libera potremmo riaprirla in tempi brevissimi, forse in poche settimane. La normalità è stata avviata”
Fonte: il Mattino
Vorrei essere avvisato quando aprirà al pubblico la biblioteca.