Balneazione definitiva San Giovanni a Teduccio e Napoli Est, 150 milioni di euro per la depurazione
Interventi importanti per la balneazione e la riqualificazione di Napoli Est, partono i lavori da 150 milioni di euro
Balneazione definitiva San Giovanni a Teduccio e Napoli Est, l’obiettivo è quello di migliorare la qualità delle acque e dell’impianto di depurazione. Se è vero che molte zone del litorale orientale stanno già lentamente tornando fruibili alla popolazione, per la grande gioia dei residenti e dei visitatori, è vero anche che il progetto non finisce qui!
Come riporta l’assessore Edoardo Cosenza, il Commissario unico alla depurazione, professor Fabio Fatuzzo, ha infatti annunciato l’avvio della gara per i lavori di adeguamento dell’impianto di depurazione di Napoli Est.
Gianfranco Gallo, spettacolo gratuito alle Terme di Agnano con "Vedi Napoli d'estate e poi torni"Napoli Est lavora per un Golfo più pulito, i lavori in progetto
La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata per il 19 settembre 2024. Questo intervento, del valore di oltre 150 milioni di euro, è essenziale per migliorare la qualità delle acque di balneazione nel golfo di Napoli, un progetto atteso da tempo dalla città e dai comuni costieri vicini.
L’impianto, operativo dal 1998, non rispetta attualmente i limiti normativi, motivo per cui è stato inserito nella procedura di infrazione per il mancato recepimento della direttiva comunitaria sul trattamento delle acque reflue urbane. I reflui trattati provengono da una vasta area che include parte della città di Napoli e diversi comuni limitrofi. Il ritardo nella realizzazione degli interventi, finanziati dal 2012, ha portato alla nomina di un Commissario Straordinario nel 2015.
La competenza è stata poi trasferita al Commissario Straordinario Unico nazionale, ruolo attualmente ricoperto dal professor Fabio Fatuzzo dal mese di agosto 2023. Fatuzzo è riuscito a completare le procedure necessarie per la pubblicazione della gara. La progettazione dell’intervento ha superato rigorose procedure di autorizzazione ambientale, integrando un importante intervento migliorativo a carattere paesaggistico. Ma cosa porteranno queste modifiche e messe a norma? La risposta è: solo cose positive! L’intervento prevede la riqualificazione delle unità esistenti e il potenziamento dei processi biologici per una portata trattata media di oltre 7,2 metri cubi/secondo, con una capacità di trattamento fino a 862.865 abitanti equivalenti.
Gli obiettivi principali includono il rispetto dei limiti di emissione previsti dalla normativa comunitaria, la minimizzazione dell’impatto ambientale e dei costi di gestione, e l’utilizzo di sistemi automatici e di telecontrollo. Questo intervento rappresenta un passo fondamentale verso il recupero della balneabilità del lungomare di San Giovanni a Teduccio e dell’intero lungomare est della città metropolitana di Napoli.