Il Robot Pizzaiolo è uno degli studi sulla robotica dall’Università Federico II di Napoli, solo una delle possibili applicazioni della tecnica.
Da un po’ di tempo sta girando la notizia che è stato inventato un robot pizzaiolo e il panico subito si è diffuso per la paura della perdita di lavoro, “come andremo a finire” e “nessuno pensa ai bambini?”.
Ma tranquilli, nessuno ci vuole rubare il pane (letteralmente), l’importanza e il futuro utilizzo di questo robot, che è stato realizzato dai ricercatori dell’Università Federico II, non è quella di sostituire i nostri pizzaioli, ma piuttosto quella di riuscire a manipolare oggetti molli, malleabili e delicati come la pasta.
Questo rapportato alla scienza e alla medicina è un grande passo avanti, in quanto il robot, che appunto si chiama si chiama RoDyMan, acronimo di Robotic Dynamic Manipulation, riesce ad effetture movimenti morbidi e azioni coordinate, con destrezza e manipolazione accurata.
Inoltre grazie alla telecamera e il kinect sarà in grado di imitare i gesti e “apprendere” dai veri pizzaioli i movimenti anche seguendo dei veri e propri corsi.
Quindi nessuna paura, anche perché una macchina per fare le pizze già esiste ed è un distributore che di chiama Let’s Pizza, anche se è impossibile che riuscirà ad aver successo proprio a Napoli perchè per quante macchine inventeranno nessuna di queste potrà sostituire la simpatia dei pizzaioli nostrani, la loro bravura, nè tanto meno le pizze particolari che riescono ad inventarsi.
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