Alfredo D’Ausilio, conosciuto sui social come “Alfredo o’ chiatt“, è stato arrestato con l’accusa di furto di energia elettrica. L’uomo, molto celebre su TikTok con oltre 140mila follower all’attivo, è stato scoperto a rubare corrente per alimentare il suo supermercato.

Le autorità locali, insieme ai tecnici dell’Enel, hanno scoperto che il contatore del negozio di D’Ausilio era stato manipolato.

Alfredo o’ chiatt’, le accuse e l’arresto

Questa alterazione permetteva al minimarket di operare senza pagare l’energia utilizzata, con un danno economico stimato in circa 6mila euro in sei mesi.

Alfredo D’Ausilio era noto per i suoi video vivaci e coinvolgenti in cui promuoveva i prodotti del suo supermercato, attirando l’attenzione con il suo entusiastico saluto: “Buongiorno, buongiorno, buongiorno!”. Dietro questo successo, però, si celava un’attività illecita che ha portato al suo arresto.

Il furto di energia elettrica è un reato grave in Italia, punibile severamente per via della manipolazione fraudolenta del contatore e del conseguente danno economico. Queste azioni non solo rappresentano una truffa, ma possono anche mettere a rischio la sicurezza pubblica.

D’Ausilio è ora in attesa di giudizio, mentre le autorità continuano a monitorare attentamente tali comportamenti illegali. Questa vicenda dimostra che la popolarità sui social media non esonera dalle conseguenze legali delle proprie azioni.