E’ la magia del Natale che stamattina ha dato vita nei saloni del Gran Caffè Gambrinus ad uno straordinario Flash mob che sta lasciando a bocca aperta napoletani e turisti.
Mescolati tra la folla un gruppo di importanti artisti napoletani hanno iniziato a cantare tra la folla stupita una della canzoni più famose della canzone napoletana
L’azione, ideata da Sergio Noviello, titolare dell’agenzia di comunicazione Mutart, e promossa da Gran Caffè Gambrinus, vuole essere un omaggio alla tradizione musicale napoletana. Una città che canta le proprie tradizioni e mostra al mondo, ai turisti e ai napoletani stessi, quanto importante e vitale sia la tradizione musicale della città.
Tra gli artisti che si sono prestati a questa interessante opera di promozione c’è Aurelio Fierro jr, figlio e nipote d’arte, che con la sua band non si stanca di incantare con diversi generi musicali tra i quali non ,anca anche la canzona napoletana. Insieme a lui il Maestro Dario Paolo Picone cui è stata affidata anche la Direzione Musicale dell’evento e Antonio Belvedere dei Radiska.
E se la musica chiama Luca Lupoli, tenore, non possono che rispondere con entusiasmo a sostegno della tradizione più amata. Con lui il soprano Gemma Lauropoli e Sergio Valentino, baritono.
Rec Comunication ha curato le riprese ed il montaggio del video con sapienza ed attenzione ai dettagli.
Che meraviglia! Dove si possono trovare esibizioni di questo genere durante i mesi di gennaio e febbraio? Io sono accompagnatrice di gruppi Israeliani, adoro napoli e vorrei portare alcuni gruppi per farli conoscere questa citta meravigliosa. Mi manca una serata folkloristica, un locale o posto per sentire le canzoni napoletane – parte integrale delle bellezze e cultura della citta speciale e unica
Me encanta ver que las canciones clásicas italianas, porque ya no son locales pertenecen a toda italia, se vivan de esa manera, tal como en Argentina, los Italianos, en las diferentes Asociaciones de cada lugar y cada pueblo italiano, hacen vivir esas canciones en cada una de las reuniones que se realizan, y aquellos que tenemos unos años, recordamos como esperabamos por la decada del 60 el famosísimo Festival de San Remo. Viva Italia.-