52 tonnellate di botti sequestrati a Napoli
Tonnellate di botti illegali sequestrati dalla Guardia di Finanza
Oltre 52 tonnellate di botti illegali sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza tra Napoli e Caserta.
A Teano sono state trovate, in un’azienda che importa fuochi d’artificio, 30 tonnellate di botti contenenti oltre 4 tonnellate di esplosivo, per un valore di mercato di oltre mezzo milione. I militari hanno intercettato un camion di un’impresa autorizzata, che aveva immagazzinato fuochi oltre i limiti previsti dalla licenza. L’amministratore è stato denunciato.
Napoli: boom di presenze sul VesuvioA Marcianise la Gdf ha bloccato un carico di oltre 75 mila botti pericolosi, per oltre 7 tonnellate. Il materiale, stava per essere spedito in Germania in scatoloni privi di indicazioni sulla pericolosità.
Nel quartiere Pianura, a Napoli, i finanzieri hanno sequestrato 3 tonnellate di fuochi artificiali, 5 kg di polvere e 20 di zolfo. Il titolare è stato arrestato.
A Castello di Cisterna, sequestrati 80 chili di botti illegali in un’abitazione. Denunciati un italiano e due cinesi.
Sequestri anche a Nola e Casalnuovo. Quattro denunciati.