1 Agosto, buon compleanno SSC Napoli: un amore indissolubile dal 1926
Il 1 agosto 1926 nasce la squadra del calcio Napoli.
La storia d’amore più lunga per un napoletano dura da oltre 90 anni, quasi 100 ormai, ed è la passione per la propria squadra di cacio. Il 1 Agosto la squadra di calcio del Napoli spegne le candeline!
Da Internaples a Napoli, la storia della SSC Napoli
La storia del calcio Napoli è una storia che inizia a partire dagli inizi del 1900, con una fusione di due squadre di calcio l’Internaples e il Naples, nate proprio agli inizi di questo secolo e presenti fino al 1921 nella città partenopea, che disputavano le partite non su un campo vero e proprio ma su tutto il lungomare Caracciolo. A causa però delle loro condizioni disagiate, per sopravvivere le due squadre dovettero unirsi e fondersi in una l’Internaples con la figura di Giorgio Ascarelli come presidente, considerato successivamente come il migliore di tutti i tempi.
Le infinite declinazioni della "Faccia" a Napoli: dalle sfumature cromatiche agli attributiMa i cambiamenti non finiscono qui. Ben presto, precisamente il 1 Agosto del 1926, Giorgio Ascarelli riunisce il consiglio direttivo dell’Internaples e con una certa emozione nella voce dichiara:
Per gratitudine a coloro che sono stati la nostra matrice, l’importanza del momento e la maggiore dignità a cui il nostro sodalizio è stato chiamato mi suggeriscono un nuovo nome, un nome nuovo antico come la terra che ci tiene, un nome che racchiude in sé tutto il cuore della città a cui siamo riconoscenti per averci dato i natali, lavoro e ricchezza . Io propongo che l’Internaples da oggi in poi e per sempre si chiami Associazione Calcio Napoli.
L’Internaples diventa così Napoli, proprio il 1 Agosto che diventa la data ufficiale della nascita della società sportiva. Nelle intenzioni del presidente, la squadra doveva avere il compito di identificarsi con la città stessa, tale identificazione esaltò a tal punto che la città partenopea almeno sui campi di pallone che non si sentì inferiore a nessuna delle grandi città italiane. La maglia di colore azzurro divenne così l’unica bandiera rappresentativa della città.
Oltre novant’ anni e non sentirli
Raccontare da qui in poi oltre anni di storia calcistica, in un breve articolo sarebbe un progetto troppo ambizioso per non dire praticamente impossibile, pertanto possiamo omaggiare questo anniversario sintetizzando che in tutti questi anni la squadra non ci ha fatto mai mancare batticuori colpi di scena e delusioni.
Abbiamo gioito tutti insieme durante gli anni d’oro di Maradona e abbiamo dipinto la città di azzurro, abbiamo baciato tutti insieme le coppe, esultato per gli scudetti, abbiamo pianto tutti per la retrocessione in serie B, ci siamo arrabbiati per il fallimento della società, siamo caduti e ci siamo rialzati, con l’avvento di una nuova dirigenza, che ha dato lustro e prestigio ad una grande squadra, siamo ritornati ai primi posti delle classifiche di campionato, per non parlare del rientro in Champions League orgogliosi di poter ancora una volta gareggiare con le grandi d’Europa, insomma i napoletani ci hanno sempre mezzo l’anima e questa squadra non ci ha mai annoiato nel bene nel male.
Fino ad arrivare all’attesissimo terzo scudetto del 2023, sognato e conquistato con tutto il cuore e con la grinta di una squadra unita come non mai sotto la guida di Mister Spalletti. Un traguardo che ha colorato di azzurro una città intera e riempito il cuore dei tifosi increduli di una gioia straripante.
Il regalo più grande che possiamo fare dunque alla squadra della nostra città, nostro vanto e orgoglio è la promessa che continueremo a seguirla a sostenerla così come solo i nostri tifosi sanno fare, cantando a squarciagola, inventando gli slogan più fantasiosi, seguendo le partite in casa e in trasferta, portando i bambini allo stadio appassionando così nuove generazioni. Insomma il nostro regalo è la fedeltà alla maglia.
La redazione di Grandenapoli e tutta la tifoseria in coro il 1 Agosto è già pronta quindi ad augurare: Buon compleanno Napoli!